M5S, Diaco: soprassedere a realizzazione tratto Grab dentro Villa Ada

Roma – “Oggi in Assemblea capitolina presento un ordine del giorno collegato all’approvazione del PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) con la proposta di di realizzare all’esterno di Villa Ada il passaggio del GRAB.”

“Infatti il passaggio dalla storica Villa chiuderà l’anello del GRAB con un flusso ciclistico imponderabile, in quanto l’anello andrà a raccogliere il flusso di un’area molto vasta, collegata attraverso la rete ferroviaria con un hinterland enorme; la rete ciclabile espressa nel PUMS presuppone flussi veicolari che stridono con un vero e proprio museo a cielo aperto come Villa Ada e l’attraversamento, oltre a non essere conforme ai vincoli archeologici e paesaggistici, può alterare l’ecosistema della Villa.”

“All’interno di Villa Ada, grazie alla sua ampiezza e alla vicinanza con il fiume Tevere, è presente una popolazione faunistica molto ricca costituita da scoiattoli, talpe, ricci, conigli selvatici, istrici, e diverse comunità di uccelli; il territorio della Villa è alberato per l’80%, mentre per il restante 20% la flora è estremamente varia, prevalentemente di origine antropica (come il pino), autoctone (come lecci, pioppi e molte varietà di quercia), ma esistono anche molte specie non autoctone, come alberi tropicali e palme, inserite a scopo ornamentale.”

“Insomma, con questo ordine del giorno propongo di valutare di soprassedere alla realizzazione del tratto del GRAB all’interno di Villa Ada e di realizzare un itinerario alternativo esterno alla Villa storica”. Così in una nota il consigliere capitolino e vicepresidente della commissione Ambiente Daniele Diaco (M5S). (Agenzia Dire)