Magi: fallimento scelte Raggi dimostrato da crisi Atac

Roma – “Corse perdute, vetture vecchie, scarsa manutenzione, bus nuovi comprati con difetti di fabbrica, filobus in garage, concordato a rischio, pullman privati che, non si capisce con quale bando, hanno sostituito la vecchia flotta Atac, attese interminabili alle fermate nonostante scuole e meta’ degli uffici chiusi. Questo scenario terrificante non e’ frutto del Covid, ma delle politiche grilline che in questi 4 anni hanno raccontato ai romani come il concordato fosse la panacea di tutto e invece oggi si accorgono che il 25 giugno, data per il pagamento dei creditori, e’ vicino e che i soldi non ci sono.”

“Atac offre un servizio scadente ai romani e la Raggi con le sue scelte non e’ stata in grado di invertire la rotta, ha affossato ideologicamente un referendum che avrebbe potuto modificare il modo di immaginare il servizio di trasporto a Roma e lascera’ un fardello alla prossima amministrazione e un servizio ancora piu’ precario ai romani. In questa triste vicenda esiste solo una costante: quella delle promesse fatte dalla sindaca in campagna elettorale e quello che poi non e’ riuscita a realizzare, perche’ senza idee moderne e investimenti si puo’ amministrare un condominio, non certo la citta’ di Roma”. Lo afferma in una nota Riccardo Magi, deputato di +Europa Radicali.