‘Manovra Coronavirus’, in Aula 500 odg-emendamenti: anche modifiche Giunta

Roma – Sono 530 (sugli oltre 2.300 presentati) i ‘pezzi’ presentati da opposizione e maggioranza sulla cosiddetta ‘manovra Coronavirus’ del Campidoglio e sopravvissuti al vaglio di ammissibilita’ degli uffici, di cui 240 ordini del giorno (su 1.734) e 290 emendamenti (su 623), con 8 ore totali di discussione (4 e 4) prima del voto a batteria.

Esaurita la discussione generale iniziata gia’ martedi’, infatti, l’Assemblea capitolina oggi – nel giorno del definitivo rientro in presenza in aula Giulio Cesare, riaperta anche alla stampa per la prima volta da marzo – e’ stata impegnata nell’esame dei primi odg: da approvare c’e’ la delibera adottata dalla Giunta il 31 luglio scorso per la salvaguardia degli equilibri di bilancio 2020-2022 che, oltre a verificare secondo la normativa il pareggio economico-finanziario, con una variazione al previsionale presenta una manovra da circa 423 milioni di euro nel triennio e registra la copertura delle minori entrate derivanti dall’emergenza Covid-19 sulla parte corrente, nella quasi totalita’ con i fondi statali e i risparmi dell’amministrazione.

Una sorta di assestamento ‘mascherato’, che ieri e’ stato completato con 73 pagine di emendamento di Giunta che, tra i vari punti, andra’ a coprire l’esenzione della Cosap per i commercianti della Capitale, come richiesto anche da un emendamento di Fratelli d’Italia che chiedeva alla sindaca Virginia Raggi “coerenza sugli impegni annunciati nei giorni del lockdown”.