Maxxi: domenica proiezioni e racconti per non dimenticare

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Roma – In occasione del Giorno della Memoria, a Roma il Maxxi organizza tre incontri, racconti e proiezioni per non dimenticare e mantenere viva, soprattutto tra i giovani, la riflessione sul tema della Shoah. Domenica 26 gennaio, alle 11.30, la giornata si apre con il reading teatrale Racconta, risultato di un progetto, promosso dal Dirigente scolastico Carla Alfano nella scuola secondaria di I grado Vittorio Alfieri. Racconta e’ un viaggio poetico in cui gli studenti prestano la propria voce alle vittime delle persecuzioni naziste partendo dai luoghi della memoria di Roma: il Portico d’Ottavia, la Sinagoga, il Collegio Militare, la Stazione Tiburtina.

Lo spettacolo sara’ seguito dalla testimonianza storica di Fabiana di Segni, nipote di Fatina Sed deportata nel campo di sterminio di Auschwitz a tredici anni. Saranno presenti Pietro Barrera, Segretario generale Fondazione Maxxi, Francesca Del Bello, Presidente Municipio Roma II, Lucrezia Colmayer, Assessora Municipio Roma II, Massimo Finzi, Assessore Comunita’ Ebraica di Roma. La giornata prosegue alle 15.30 con la proiezione del film I semi del girasole di Vittorio Pavoncello. La storia di una famiglia, che vede a duro confronto le ideologie di due fratelli di cui uno neonazista. Saranno presenti il regista Vittorio Pavoncello, il giornalista e scrittore Furio Colombo, il segretario generale del Maxxi Pietro Barrera.

Alle ore 18.30 la giornata si conclude con un’altra proiezione, Il Rosa udo di Giovanni Coda, a cura delle comunita’ Lgbtqie+ di Roma. Regista, autore, sceneggiatore e fotografo, Coda ripercorre i momenti drammatici della vita di Pierre Seel in seguito all’arresto per omosessualita’ e alla deportazione in un capo di concentramento tedesco durante la seconda guerra mondiale. Una narrazione teatrale ed evocativa dell’Omocausto, che si sofferma anche sulle teorie scientifiche per la cura dell’omosessualita’ di Carl Peter Veernet, che aprirono la strada alle persecuzioni naziste.

La pellicola vanta 27 selezioni ufficiali internazionali e numerosi riconoscimenti tra cui il Gold Jury Prize al Social Justice Film Festival del 2013 e il Film For Peace Award del Gothenburg Indie Film Fest del 2014. La proiezione sara’ introdotta oltre che dal regista, da Pietro Barrera, Segretario generale fondazione Maxxi e Rosario Murdica, Comunita’ Lgbtqie. Si potra’ inoltre visitare la mostra fotografica Mano nella mano, organizzata da Kkl Italia Onlus nello spazio Corner Maxxi, dove gli scatti di vita di Carlo Mogiani raccontano Israele e il messaggio di pace di Kkl (aperta fino a domenica 26 gennaio. In occasione del Giorno della Memoria, Kkl ha donato al Maxxi un ulivo di Geruslemme, simbolo di pace, vita, speranza e fratellanza, piantato nella piazza del Museo. Contro ogni forma di razzismo e intolleranza.

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