Mennuni-De Priamo: stop diesel scelta illogica, chieta commissione

Roma – “Misura illogica, contraddittoria, priva di senso, annunciata con scarso preavviso. Ma che ha contribuito a rovinare la giornata a tantissimi romani. Ancora una volta la Raggi fa quello che non serve e non fa quello che deve fare. Siamo curiosi di apprendere e approfondire le ragioni tecnico scientifiche sottese alla decisione di vietare la circolazione ai diesel Euro 6 in citta’, decisione che non ha eguali nelle altre citta’ italiane. Risulta infatti complesso spiegare a chi ha recentemente acquistato un veicolo Euro 6 di ultimissima generazione che non possa utilizzarlo”.

“Il Governo nazionale e quello di Roma Capitale forse dovrebbero dialogare sul fatto che non si possa da un lato spingere all’acquisto di veicoli Euro 6 e dall’altro equipararli ai mezzi piu’ vecchi. Soprattutto quando nel Comune di Roma il 60% delle vetture di proprieta’ dell’Atac sono a gasolio. Nel 2019 dei 227 autobus acquistati dal Comune, 136 sono diesel cosi’ come i 97 acquistati ad agosto”. Lo dichiarano Lavinia Mennuni, consigliere di Roma Capitale e componente della commissione capitolina Mobilita’, e Andrea De Priamo, capogruppo Fdi in Campidoglio.

“È necessario poi codificare quali e quanti siano i mezzi pubblici che debbono circolare per sopperire ai veicoli privati in casi come quello odierno in cui sono stati bloccate 659.979 vetture. Si tratta di offrire un’alternativa in termini di trasporto pubblico che deve essere necessariamente garantita laddove si obbligano circa 700.000 persone a lasciare l’auto ferma. Dalla Raggi aspettiamo risposte e soprattutto che prima di prendere altri provvedimenti inopportuni ragioni a fondo evitando ulteriori disagi ad una citta’ gia’ ampiamente martirizzata da tre anni di malgoverno a 5 Stelle”, concludono Mennuni e De Priamo.