Metro C. Magi: da partiti silenzio imbarazzante
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Lo dichiara in una nota Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani.Riccardo Magi
Per questo a giugno del 2015 abbiamo diffidato il Governo dall’assumere ogni iniziativa amministrativa, economica, politica o anche solo mediatica in favore della prosecuzione dell’opera, chiedendo l’immediata rescissione in danno del contratto.
Ricordiamo infatti che su Metro C pendono inchieste della Procura della Repubblica, della Corte dei Conti e dell’Autorità Anticorruzione, scaturite dagli esposti che noi Radicali abbiamo presentato ad agosto del 2014 e a giugno del 2015, denunciando abusi di natura amministrativa, contabile e penale. Dietro quella che sembra essersi trasformata nella più grande mangiatoia d’Italia è probabile che si nasconda, infatti, un fenomeno di corruzione devastante.
E’ grave, davanti a un epilogo così scontato, il silenzio dei partiti e degli esponenti politici che, avendo ruoli di governo o opposizione a livello sia cittadino che nazionale, negli anni scorsi non hanno voluto affrontare la vicenda in sede politico istituzionale come noi chiedevamo. Sottraendosi alle loro funzioni e responsabilità, hanno infatti lasciato come unica via percorribile quella giudiziaria. Veltroni, Alemanno, Marino: niente da dichiarare?”