Misto, F.De Vito: Regione Lazio deve spiegare come ha usato fondi manutenzione Roma-Lido

Roma – “E’ inaccettabile quanto stanno sopportando i pendolari della Roma-Lido a causa dell’inefficienza della Regione Lazio. Oggi per altro si aggiunge un ulteriore disagio dovuto ad uno sciopero di 4 ore dei servizi ferroviari che interessano la sola Roma-Lido per chiedere più sicurezza. Un’odissea quotidiana che si protrae ormai da troppo tempo aggravata dalla decisione di Ansfisa di ordinare ad Atac di mettere fuori servizio i treni più vetusti con necessità di manutenzione e revisione”. Lo dichiara Francesca De Vito, consigliera regionale del Lazio in forza al gruppo misto.

“Uno strazio a cui sono sottoposti tanto gli studenti quanto i lavoratori che dal Municipio 10 si spostano verso il centro e viceversa vedendo ogni giorno l’avanzare del degrado sulla tratta che un tempo addirittura forniva un servizio diretto fino a Termini e che oggi si ferma solo a Magliana.”

“Stiamo assistendo a ulteriori riduzioni del servizio- prosegue De Vito- con la soppressione di nuove fermate e l’innalzamento dell’intervallo di tempo tra le corse, dovuto alla cancellazione di molte di queste per i guasti verificati ai treni.”

“Non si può guardare a questa situazione se non con una sensazione di sconforto, la stessa che, mista a rabbia, è propria di quei viaggiatori, che riescono ad usufruire del servizio anche se costretti a trovarsi ammassati uno con l’altro, pur di raggiungere in orario i propri impegni.”

“Sono numerose le proteste nei confronti della Regione che ha risposto con un bellissimo annuncio pubblicitario in cui si anticipa l’avvento della ‘Metromare’ e la fine di un incubo a partire da gennaio 2022.”

“Peccato però che per la stessa tratta erano già stati stanziati ben 180 milioni di euro destinati alla manutenzione dei convogli. Anche per questo c’era stato un annuncio in pompa magna, ma sarebbe curioso capire come siano stati impiegati quei finanziamenti.”

“Come nelle mie possibilità- conclude la consigliera- ho presentato una nuova interrogazione con la quale chiedo di conoscere quali iniziative si intendano attuare per ripristinare al più presto le vetture inutilizzate ed evitare il disagio dei pendolari che ogni giorno devono usufruire di tale linea ferroviaria.”

“Mi auguro di ricevere una risposta a stretto giro ma ancora di più spero che vengano fornite tutte le indicazioni e i tempi certi per dare speranza a chi oggi è trattato al pari di un carro bestiame”. (Agenzia Dire)