Montuori, serve visione a lungo termine per sfide
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“Le nuove sfide delle città europee vanno affrontate con un approccio strategico e una visione a lungo termine. Dal rapporto con il patrimonio storico alla necessita’ di non trasformare i luoghi in un luna park per turisti, al diritto a spostarci come base per ripensare lo spazio pubblico e la necessita’ di riflettere sul modo di abitare lo spazio”. Lo scrive su Fb l’assessore all’Urbanistica di Roma Luca Montuori.
“Ieri sono stato invitato a partecipare a Salonicco ad un seminario molto interessante dal titolo “International seminar Urbanism: resilience, welcome and urban innovation” organizzato dall’Istituto francese di Salonicco insieme al Sciences Po Ecole Urbaine – Cycle d’Urbanisme, Consortium Re.Cri.Re. – Horizon 2020 – European Association for Local Democracy, Consortium Ladder, Sos Malta.
A partire dal tema della resilienza, e quindi delle sfide legate alle capacita’ delle citta’ di adattarsi ai cambiamenti in atto, abbiamo parlato della necessita’ di lavorare su reti di citta’ europee per individuare strategie di sviluppo sostenibile. Salonicco sta affrontando la crisi mettendo in campo energie nuove e strade innovative, la scuola di scienze politiche di Parigi ha una grande tradizione di formazione dei migliori profili relativi alle politiche urbane – scrive l’assessore -. Ho posto la necessita’ di adeguare gli strumenti che sono nati in un contesto economico, sociale e culturale che si sta trasformando in qualcosa che dobbiamo ancora iniziare ad affrontare ripensando attraverso nuove politiche e a nuovi indirizzi di sviluppo della citta’.
Luca Montuori
Dobbiamo confrontarci, scambiare e capire come le altre citta’ stanno affrontando, nel contesto europeo, le trasformazioni dell’economia e delle forme di investimento in campi diversi da quelli che in parte hanno generato questa situazione e che oggi non possono essere certo una soluzione accettabile per nessuno”.
