Movimento POP: Roma può rifiorire, lanciamo sasso nel dibattito sul futuro di Roma

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“L’associazione POP lancia il sasso nel dibattito sul futuro di Roma.

Esiste una Roma diversa, una Roma che non si accontenta dello stucchevole dibattito sui nomi dei candidati a sindaco, una Roma che è pronta a mettersi in cammino con idee e visioni chiare ed identitarie, una Roma che rappresenta le più belle esperienze di resilienza costruite in questi anni nella Capitale.

A lanciare un appello a questi mondi è POP – Idee in movimento, il network di buone pratiche, di amministratrici e amministratori, di associazioni e di esperienze, nata il 14 gennaio di quest’anno e che, nonostante il lockdown, è riuscita proporsi sempre più come punto di riferimento per tante e tanti sia nella città di Roma che nel territorio della Regione Lazio.

L’associazione POP ha elaborato “Roma può rifiorire”: un Manifesto per Roma, un progetto presentato oggi attraverso un video lanciato sulla propria pagina facebook ed una piattaforma on-line all’indirizzo www.movimentopop.it. Un “sasso lanciato nel dibattito che stenta a decollare sul futuro di Roma”, come ha ricordato la presidente di POP e capogruppo della Lista Civica Zingaretti alla Regione Lazio Marta Bonafoni durante la presentazione.

Non ancora un programma elettorale, ma una nuova visione della città basata sullo sviluppo sostenibile, sulla giustizia sociale, dove la priorità dovrà essere abbattere le disuguaglianze e promuovere occasioni di lavoro di qualità, dove le periferie siano il centro dell’attività di sviluppo e di governo, con la cultura, un welfare rafforzato, una mobilità davvero rinnovata, la scuola e la conoscenza al centro di un progetto di futuro.

Alla presentazione del documento – che si è tenuta nel cuore del Parco della Mistica, al centro di quella Roma agricola asset di possibile sviluppo per il futuro della Capitale – hanno partecipato tanti pezzi di quella città che ha deciso di non arrendersi allo status quo, di non attendere che le scelte possano essere, ancora una volta, calate dall’alto. Insieme ad una importante partecipazione di amministratori, ex amministratori ed attivisti nei vari municipi di Roma, hanno discusso con noi del Manifesto Leonardo Becchetti, professore ordinario di Economia Politica all’Università di Tor Vergata; Rosa Ciacci, storica dell’arte; Maura Cossutta, presidente della Casa internazionale delle donne; Natale Di Cola, segretario CGIL Roma e Lazio; Jovana Kuzman, giovane attivista di Italiani senza Cittadinanza; Massimo Vallati, fondatore di Calcio Sociale a Corviale.

La proposta che l’Associazione POP lancia ai partiti e a tutte le forze sociali e associative romane è allo stesso tempo visionaria e radicata: promuoveremo dibattiti e tavoli di lavoro sui temi che fanno da indice al documento, contemporaneamente a questo lavoro “verticale” daremo vita a un’azione “orizzontale” sui territori, scegliendo alcuni progetti-pilota nei municipi, in realtà che concretamente possano prefigurare la trasformazione della città.

“Roma può rifiorire” è una comunità che si mette in cammino e che attraverserà nei prossimi mesi i luoghi, gli spazi, le persone, le storie e le pratiche dove poter sperimentare un nuovo modo di vivere la politica, quella bella, aperta, accogliente e coraggiosa, quella che non indugia nello specchietto retrovisore del già visto ma si rivolge direttamente alle sfide delle prossime generazioni. Quella in grado di salvare Roma.

Sul sito www.movimentopop.it è possibile scaricare il documento e il video della presentazione, nonché lasciare la propria disponibilità a partecipare al percorso”.

Così in una nota, l’associazione POP

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