Municipio I: per sostenere imprese tavolo permanente

Roma – Nel pomeriggio di ieri si e’ svolta l’audizione dei rappresentanti della Consulta per il Commercio del Centro Storico da parte dei Capigruppo di maggioranza e di opposizione del Consiglio municipale, riuniti nella cabina di regia per l’emergenza Covid 19 istituita di recente.

Il tavolo permanente in raccordo con la cabina di regia municipale “servira’ ad affiancare le imprese commerciali, turistiche e culturali nella faticosa ripresa, tra difficolta’ ad accedere agli strumenti e alle risorse per trasferire liquidita’ alle aziende e necessita’ di semplificare al massimo gli adempimenti burocratici in tema di autorizzazione per le maggiori occupazioni di suolo pubblico. Questi i principali temi posti all’attenzione della Cabina di Regia da Fabio Mina a nome dei commercianti, i quali denunciano con preoccupazione che oltre il 50% degli esercizi rischia di non sopravvivere alla crisi se non si riuscira’ ad agire velocemente.”

“Dal canto suo, Antonella De Gregorio di Federalberghi ha rappresentato la situazione vicina al collasso delle numerose strutture alberghiere del territorio, tra le disdette delle prenotazioni fino a novembre e oltre, i costi altissimi delle locazioni, la Cassa integrazione per i dipendenti che non e’ ancora arrivata. La richiesta all’Amministrazione e’ quella di annullare almeno per quest’anno i tributi come la Tari e il versamento della tassa di soggiorno, per i quali ad oggi e’ previsto il semplice differimento delle scadenze”. Lo scrive in una nota il Municipio I.

“Abbiamo ascoltato con grande attenzione i rappresentanti delle categorie del commercio intervenuti nel corso dell’audizione- ha commentato in una nota la Presidente del Municipio I, Sabrina Alfonsi- La situazione che ci hanno descritto e’ drammatica e questo lo sapevamo gia’. Il settore del commercio del turismo e della cultura a Roma sta soffrendo moltissimo la prolungata chiusura dovuta all’emergenza coronavirus.”

“Soprattutto nel centro storico, dove il tessuto commerciale e’ costituito da tante piccole attivita’ a conduzione familiare, negozi di vicinato, botteghe artigiane, che gia’ erano in difficolta’ prima della crisi e che non riuscirebbero a sopravvivere oggi se non saremo in grado di reagire rapidamente e offrire loro il massimo sostegno possibile, anche dal punto di vista economico. La perdita di oltre il 50% del commercio al dettaglio nel centro storico sarebbe drammatica, perche’ provocherebbe la sua desertificazione, mentre noi siamo convinti che – in mancanza dei turisti almeno per qualche mese ancora – la ripresa sia possibile solo riportando i romani ad animare le vie e le piazze del Centro.”

“Per questo come Cabina di Regia municipale abbiamo aderito alla richiesta di formare un tavolo di lavoro che valuti tutte le proposte individuando gli strumenti di intervento possibili e facendosi portatore dei necessari input per l’Amministrazione centrale nelle materie in cui il Municipio non ha competenza diretta. Tutti ci siamo fermati e tutti dobbiamo ripartire, anche per evitare che le attivita’ finiscano nelle mani della criminalita’ organizzata”.