Municipio IV, Pelonzi-Umberti: giochi di palazzo aperti da Raggi

Roma – “Se la sindaca Raggi intende davvero nominare a commissario la ex presidente Della Casa, sfiduciata dall’intero consiglio del IV Municipio, si assume la grave responsabilita’ isitituzionale e politica di contrapporsi all’intera rappresentanza territoriale democraticamente eletta. Appare peraltro veramente grottesca l’autocandidatura dell’ex presidente a commissario dopo la sua cacciata. Tutti i membri del consiglio municipale della Tiburtina hanno espresso pesanti critiche sull’operato della ex-presidente Della Casa.”

“Non rendersi conto della gravita’ di quanto accaduto in modo del tutto trasparente significa ignorare contrapporsi alle regole democratiche e alle critiche dei cittadini del territorio. Non dare ascolto a coloro che il M5S ha sempre definito i portavoce dei cittadini e’ una contraddizione in termini e una sconfessione delle regole interne del M5S, che ripropongono dinamiche da prima repubblica. La sfiducia e il malessere che si e’ concretizzato ieri con il voto di sfiducia alla presidente Della Casa viene da lontano ed e’ maturato in questi anni attraverso procedure alla luce del sole e su questioni politiche e di governo gravi.”

“Proprio il contrario dell’agire politico di Della Casa. Dopo quanto accaduto serve un cambio vero altrimenti i giochi di palazzo sono quelli che si stanno consumando in campidoglio all’interno delle faide aperte nel M5S”. Cosi’ in una nota il capogruppo del Pd capitolino, Giulio Pelonzi, e Massimiliano Umberti, capogruppo Pd IV municipio.