Municipio VII. Battaglia-Parrucci (PD): “Ottime notizie su stazioni Tuscolana e Statutario, e su mobilità Anagnina”

Municipio VII. Battaglia-Parrucci (PD): “Grande impegno assessore regionale e commissione su stazioni Tuscolana e Statutario, e su mobilità Anagnina

“Ottime notizie dalla Regione Lazio sul rifacimento della Stazione Tuscolana. Nella giornata odierna, alla Presenza dell’Assessore regionale alla Mobilità Mauro Alessandri, abbiamo preso parte ad un incontro per chiedere delucidazioni sul progetto di riqualificazione della Stazione Tuscolana e sul completamento del piano di fattibilità per la fermata ferroviaria di Statuario”.

Così in una nota Erica Battaglia della Direzione regionale del Pd e Daniele Parrucci, Responsabile delle Politiche del Lavoro del Pd Roma.

“Alla riunione hanno partecipato anche Sergio Parca per il Comitato di Quartiere di Villa Fiorelli e Bruno Mazzoni per quello di Statuario Capannelle.

Dopo aver ascoltato le parole dell’Assessore, siamo stati molto felici di apprendere che, grazie all’impegno della Regione Lazio,  la nuova Stazione Tuscolana vedrà l’apertura dei cantieri a metà del 2020.

Per quanto riguarda il quadrante Statuario-Capannelle, abbiamo inoltre ricevuto rassicurazioni sull’ormai prossima conclusione dello studio di fattibilità da parte di RFI per la fermata ferroviaria di Statuario e sulla sensibilizzazione da parte della Regione per l’installazione delle “barriere antirumore”.

Una rassicurazione importante alla luce del pesante taglio del trasporto pubblico locale che ha interessato il quadrante e su cui pesa la grande responsabilità comunale e municipale.

Un grazie anche al Presidente della Commissione regionale Mobilità, Eugenio Patanè, e ai nostri consiglieri Dem presenti per aver dato oggi la possibilità, durante appunto la Commissione Mobilità odierna, di esprimere ai comitati di quartiere del Municipio VII il proprio dissenso sul trasferimento della stazione dei pullman TIBUS da Tiburtina ad Anagnina.

É con la partecipazione e l’ascolto che si migliora la qualità della vita dei romani e delle romane” conclude la nota.