Municipio XI, Associazioni: con chiusura palestre Raggi volta spalle a settore

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Roma – “Nell’aprile del 2019 il Presidente del Municipio XI Mario Torelli e’ stato sfiduciato e, da allora, le funzioni di Presidente, in base allo Statuto di Roma Capitale, sono esercitate dalla Sindaca Virginia Raggi.”

“In proposito, le Associazioni Sportive che gestiscono le palestre scolastiche, nel condividere il pensiero espresso sulla stampa da parte della ‘Consulta Permanente sui problemi della disabilita”, (https://www.romatoday.it/zone/arvalia/consulta-disabilita-municip io-xi-critiche-m5s.html) informano la cittadinanza dello stato di abbandono in cui versa il mondo dello sport nel nostro Municipio, a causa delle mancate attivita’ riconducibili al Presidente del Municipio XI, on.le Virginia Raggi, che, come a tutti noto, nel contempo e’ altresi’ Sindaca di Roma”. E’ quanto denunciano le Associazioni Sportive concessionarie delle palestre scolastiche Municipio XI.

“Quello che e’ piu’ sconfortante, e’ che la Sindaca- scrivono le associazioni sportive- ovvero il Presidente del Municipio Virginia Raggi, ha completamente abdicato i suoi poteri a favore dei vari Dirigenti, i quali, anche con proprie note che appaiono dal sapore vessatorio impongono il pagamento dei canoni di concessione alle Associazioni Sportive che hanno in concessione le palestre scolastiche, nonostante queste non abbiano potuto svolgere la propria attivita’ nei periodi di pandemia da marzo a dicembre 2020, pena la decadenza del contratto”.

“È appena il caso di ricordare che le Associazioni Sportive vivono un momento di difficolta’ e, per la breve apertura nel mese di ottobre- si legge nella nota- si sono viste obbligate a sostenere enormi spese per rispettare i rigidi protocolli di sicurezza dettati dalle varie Federazioni, con acquisti di termo scanner, prodotti di igienizzazione, prodotti di sanificazione, schermi in plexiglass, ecc., che sono stati utilizzati per un brevissimo periodo durante il quale le Associazioni hanno dovuto subire il panico sociale e riscontrare un enorme calo di iscritti che non hanno confermato la loro adesione, nonostante l’estrema sicurezza garantita.”

“A fronte di questo enorme sforzo economico/organizzativo, che e’ stato vanificato dal persistere della chiusura delle palestre, avvenuta in data 24 ottobre 2020 ed ancora in essere, il Municipio XI unico in tutta Roma conferma il dovuto pagamento dei canoni senza neppure ascoltare come richiesto le Associazioni in questione.”

“È stata respinta qualsiasi occasione di dialogo richiesta dal rappresentante municipale, Prof. Giulio Politi, o tramite il rappresentante comunale, Prof. Claudio Ortale, che, a tal proposito, hanno inviato numerosissime lettere e richieste al Municipio XI, alla Sindaca Raggi e agli Assessori allo Sport e al Bilancio”.

E’ da evidenziare che le Associazioni sportive romane “sono state fuorviate e illuse dalla nota del Presidente delle X Commissione Sport Capitolina Angelo Diario il quale in data 9 giugno 2020 trionfalmente affermava che i canoni di concessione delle palestre scolastiche erano stati cancellati al 100%, peraltro mai smentito dal Presidente del Municipio/Sindaca, Virginia Raggi.”

“Quello che risulta piu’ grave e’ che le imposizioni pervengono, peraltro con toni perentori, da atti unilaterali dei Dirigenti amministrativi, i quali, nella totale latitanza della Sindaca/Presidente Raggi, governano nel Municipio XI ignorando qualsiasi richiesta di ascolto e di mediazione da parte delle Rappresentanze di categoria, legittimamente costituite e senza peraltro acquisire i pareri dell’Osservatorio Sportivo Municipale. L’inesistenza della mediazione politica e l’incuranza di chi in politica non fa il proprio dovere, risulta palese anche dalla mancata nomina del Dirigente UOSECS, che ormai si protrae sin da agosto 2020. Tutto questo ha una consegue

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