Nanni: chiarire responsabilità su incendio Tmb Rocca Cencia

Roma – “Dopo l’incendio al Tmb Salario, un’amministrazione normale avrebbe messo in atto tutte le attivita’ di controllo per mettere in sicurezza l’impianto di Rocca Cencia. Ma qui siamo arrivati al teatro dell’assurdo dove una sindaca eletta tre anni fa parla dei problemi di Roma come fosse una studentessa in gita. Mi chiedo perche’, dopo quanto accaduto qualche mese fa al Tmb Salario nessuno abbia pensato di organizzare un servizio di controllo fisso che garantisse la sicurezza di quel sito”.

“Mi permetto di ricordare che ieri le esalazioni di quanto bruciava a Rocca Cencia si sono sentite a km di distanza -continua Nanni-. In pratica per i cittadini di Roma Est, oltre al danno la beffa. Perche’ oltre a dover subire le quotidiane esalazioni e i continui disagi, ieri hanno anche dovuto respirare cio’ che bruciava. Ricordo sempre che i Cinque Stelle avevano promesso ai cittadini, concludendo proprio davanti a Rocca Cencia, la loro campagna elettorale del 2016, che quel sito sarebbe stato chiuso nel momento in cui si sarebbero insediati”.

“A questo punto, visto che e’ in ballo la salute di migliaia di cittadini e dato che nessuno ha pensato di mettere dei controlli per prevenire quanto potesse accadere, faremo un esposto alle autorita’ competenti affinche’ si chiariscano le responsabilita’ su questa assurda vicenda” -conclude-. Cosi’ in una nota Dario Nanni coordinatore per Roma e provincia di Italia in Comune.