Nel Lazio si va verso coprifuoco da mezzanotte alle 5

Roma – Il presidente delle Regione Lazio, Nicola Zingaretti, nelle prossime ore firmera’ un’ordinanza che prevede nuove misure per arginare l’avanzata del virus. Tra le misure previste il coprifuoco da mezzanotte alle 5 di mattina; la didattica a distanza al 75 per cento nelle universita’ salvaguardando matricole e laboratori scientifici; la didattica a distanza al 50 per cento per i licei, in particolare per il triennio. L’ordinanza dovrebbe entrare in vigore da venerdi’ per trenta giorni. Tutte le misure sono state prese dopo aver ascoltato i sindaci del Lazio, l’Anci e la Conferenza dei rettori.

Accanto a questi provvedimenti, che hanno uno scopo preventivo visto che a Roma, per esempio, l’RT, il valore di trasmissione del virus, e’ la meta’ di quello di Milano, e’ prevista la rimodulazione della rete ospedaliera. I ricoveri, infatti, corrono veloci anche nel Lazio, in particolare quelli di terapia sub intensiva e intensiva. Per questo si arrivera’ a una disponibilita’ di 3.000 posti letto dedicati.

Il San Filippo Neri, nell’Asl Roma 1, diventa ospedale multidisciplinare. Due padiglioni saranno completamente dedicati alle persone che hanno bisogno di cure ma sono positive al virus (come nel caso delle fratture). Aumentano la capacita’ di posti letto anche il Policlinico Umberto I, l’Istituto Spallanzani e il Covid Columbus. L’assessore regionale alla Sanita’, Alessio D’Amato, ha inoltre richiesto disponibilita’ di posti letto anche alle strutture accreditate.