Operatori gioco in piazza: basta, Governo favorisce mafie

Roma – Piazza del Popolo e’ gremita per la protesta degli operatori del gioco legale. Sono in migliaia con fumogeni, cartelloni, assordanti trombette e striscioni a gridare la loro rabbia contro il Governo e le chiusure che coinvolgono il loro settore. Oltre 15 associazioni e gruppi online che dicono ‘basta’ alla “situazione di stallo da cui non si vede via d’uscita”. Dall’8 marzo scorso, infatti, bingo, sale da gioco e sale scomesse sono chiuse per l’emergenza Covid e l’ultimo Dpcm ha prolungato la misura fino al prossimo 14 giugno. Una chiusura, secondo gli organizzatori, che favorirebbe gioco illegale e quindi mafie e criminalita’ organizzata.

Non mancano gli slogan in merito, da ‘il governo e’ dalla parte delle mafie e della malavita?’ A ‘dimenticati ma tartassati’, fino a ‘chiusi per ideologia politica’ e ‘si’ al gioco legale no al Governo criminale’. Tante anche le magliette e le mascherine personalizzate, con la scritta ‘Ora basta’. “Quella di oggi- ha detto Maurizio Ughi, storico amministratore unico di Snai Servizi- e’ una bellissima piazza. Questa gente non difende solo il proprio lavoro ma l’onorabilita’ di 35 milioni di italiani che vanno a scommettere. Tutte queste persone si ricorderanno di questo governo e in particolare del Movimento 5 Stelle, da cui ricevono insulti quotidiani”. E proprio i pentastellati sono il bersaglio preferito dei manifestanti che dedicano loro cori come ‘chi non salta 5 Stelle e” o ‘5 Stelle vaff…’.