Pacetti: dati Agenzia incoraggiamento a fare sempre di più

Roma – “Un incoraggiamento a fare ancora di piu’. Oggi sono stati pubblicati i dati sull’indagine sulla qualita’ della vita e dei servizi pubblici locali 2018 dell’Agenzia per il controllo e la qualita’ di Roma Capitale e, per la prima volta dal 2011-2012, c’e’ una inversione di tendenza rispetto al passato con un voto: la citta’ inizia a dare segnali di miglioramento. Secondo i cittadini, dei diciotto servizi pubblici locali presi in esame dall’indagine ben undici risultano sufficienti o piu’ che sufficienti. Tra questi il Palaexpo e’ al primo posto con 7,7, seguito dall’Auditorium con 7,6, dall’acqua potabile (7,5), dai Musei comunali (7,4) e dalle biblioteche comunali (7). Il voto medio e’ quasi sufficiente ed e’ la prima volta da anni”.

“Spiace che l’opposizione invece che collaborare al miglioramento della citta’ gioisca per le difficolta’ che stiamo risolvendo: gongolano per i voti bassi nei trasporti e nei rifiuti”. Lo scrive su Facebook il vicecapogruppo del M5S in Campidoglio, Giuliano Pacetti. “Quelli che gongolano sono gli stessi che hanno lasciato Atac sull’orlo del fallimento. Noi non ci siamo limitati a salvarla la stiamo rilanciando. I quattro Municipi periferici serviti dalle linee A e C (VII, XIII, VI e XIV) hanno espresso tutti una sufficienza piena per queste due linee”.

“Questo pero’ non lo dicono. Come non dicono che il nostro piano per i rifiuti prevede di estendere il nuovo sistema innovativo di raccolta porta a porta progressivamente a tutta la citta’. Ci vuole tempo. Lo abbiamo detto e lo ripetiamo. Ma noi sappiamo cosa stiamo facendo- prosegue Pacetti- Ricostruiamo dove gli altri hanno distrutto. Programmiamo con lungimiranza. Quelli che oggi parlano non l’hanno mai fatto. A chi oggi commenta i risultati voglio ricordare che e’ la somma che fa il totale. E la somma di oggi non nasce dai risultati degli ultimi due anni ma viene un po’ piu’ da lontano. Tra tre anni potrete commentare in liberta’ perche’ quei risultati saranno solo il frutto del nostro intenso lavoro. Ho la sensazione che resterete in silenzio”.