Parco Madonnetta, Azione: tragedia giovane colpo abbandono M5S
Roma – “Quello che era stato inizialmente descritto come l’inspiegabile malore che ha stroncato la vita di un ragazzo di 16 anni, dalle ultime notizie di stampa sembrerebbe invece una storia agghiacciante: nell’abbandono e nel degrado degli impianti sportivi del Parco della Madonnetta si sono insediati sbandati di ogni sorta, e pare che uno di questi stesse inseguendo il povero Riccardo con un’accetta.”
“Il cuore del ragazzo non ha retto e la sua vita e’ stata stroncata nel pieno del suo fiorire. Non e’ stata una disgrazia, ma una tragedia annunciata: i nostri figli non possono morire cosi’ e ciascuno deve rispondere per quello che gli compete”. Cosi’ in un comunicato Giuseppe Grazioli, referente di Roma in Azione per il X Municipio.
“Il Parco della Madonnetta e i suoi impianti sportivi erano un fiore all’occhiello del X Municipio. Sebbene la revoca della concessione risalga alla Giunta Marino, il M5S ha praticamente vinto le elezioni promettendo l’immediata rinascita del parco e delle sue strutture.”
“Sono passati cinque anni e l’abbandono e’ sempre piu’ evidente- sottolinea Grazioli- e quello che poteva sembrare solo un problema per i cittadini, ai quali era stato sottratta un’area di grande rilevanza, si rivela ora in tutta la sua drammaticita’.”
“Ancora una volta, come abbiamo dovuto segnalare per l’altra storiaccia del campo di via Lodovico Buglio, la sicurezza discende dal rispetto delle regole e dall’impegno quotidiano, e aggiungeremmo dalla capacita’, di chi quelle regole deve far applicare”.
Per il referente municipale di Roma in Azione “se non ci si fosse trastullati in infinite, inutili e inconcludenti diatribe il centro sportivo sarebbe efficiente e funzionante e il balordo con il machete non ci sarebbe stato. E Riccardo, oggi figlio di tutti noi, sarebbe ancora vivo”.