Pd, Celli: onore per incarico prestigioso, Aula sarà aperta e trasparente

Roma – “È un onore per me ricoprire questo prestigioso incarico. Ringrazio ognuno per la fiducia, ringrazio il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Accolgo questa fiducia con umiltà, senso di responsabilità e spirito di servizio verso la nostra città e verso i cittadini.”

“Sono certa che con la forza delle nostre idee e con l’ascolto sapremo sempre mettere in cima al nostro agire, daremo a Roma l’occasione di un vero riscatto”.

Lo ha detto la neo presidente dell’Assemblea capitolina, Svetlana Celli, nel suo discorso di insediamento subito dopo la sua elezione allo scranno più alto dell’aula Giulio Cesare in occasione della prima seduta consiliare dopo le elezioni.

“Quest’Aula, organo supremo di democrazia, saprà dare un contributo fondamentale alle grandi sfide che ci attendono- ha proseguito Celli- Credo di interpretare lo spirito di molti tra i colleghi nel dire che viviamo questo momento come fondamentale per ricominciare a dialogare tra forze politiche e con i romani per ricucire distanze sociali ed economiche, per avvicinare periferie e solitudini, per accettare le sfide dell’innovazione e dell’inclusione.”

“Oggi diamo inizio a una nuova pagina e quest’Aula sarà un luogo aperto, condiviso, trasparente. Ogni giorno. Non sarà mai una fortezza chiusa in un palazzo”.

“Voglio dedicare questo momento e il lavoro dei prossimi anni alla memoria delle prime parlamentari elette nel 1946- ha sottolineato la neo presidente- Sono trascorsi 75 anni da quel primo voto per le donne: abbiamo fatto tanta strada, ma altrettanta, se non di più, ne dovremo ancora fare.”

“E lo faremo insieme, lo faremo per la dignità della nostra funzione. Concludo con le parole di Ernesto Nathan: ‘Prometto poco per mantenere tanto’. Grazie ancora e buon lavoro a tutti: viva Roma, capitale della nostra amata Repubblica”. (Agenzia Dire)