Pd Comune: prima di riaperture sostegni a bar e ristoranti

Roma – “L’ampliamento dell’occupazione di suolo pubblico, anche in deroga ai Piani di massima occupabilita’, fino al limite ulteriore del 35% nell’area del sito Unesco grazie alla sospensione dei vincoli della sovrintendenza e del 50% nel resto del comune. Inoltre la possibilita’ di nuove concessioni ai titolari di bar e ristoranti che ne facessero domanda. Ecco i primi atti concreti che il Partito democratico di Roma e del Lazio in collaborazione con il gruppo capitolino del PD e a quelli dei municipi hanno presentato questo pomeriggio nella prima conferenza stampa in video conferenza a sostegno del settore della ristorazione.”

“Da lunedi’ prossimo la delibera sara’ portata in Assemblea Capitolina e nelle locali assemblee municipali. Procedure semplificate e in deroga ai vari regolamenti sono raccolti in una delibera di iniziativa consigliare da portare in aula Giulio Cesare al fine di accelerare l’accoglimento delle domande in previsione delle prossime riaperture delle attivita’ di bar e ristoranti. Le occupazioni di suolo pubblico riguardanti nelle zone sottoposte a vincolo archeologico, le strade e le piazze sottoposte alla tutela dal decreto Galasso potranno sospendere la cosiddetta tutela del ‘cono visivo’ rispettando comunque le prescrizioni che saranno indicate dalla Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ai sensi della normativa vigente.”

“Sono esclusi dalla presentazione di domande i soggetti che hanno in essere occupazioni abusive senza aver prima rimosso le violazioni. Nel caso in cui non sia possibile l’occupazione di suolo pubblico sul fronte degli esercizi, i titolari possono presentare un progetto di occupazione di spazi pubblici nelle immediate vicinanze (entro 20 metri). Non sono dovuti COSAP e TARI da parte dei titolari a partire dal 12 marzo 2020 e fino al 31 dicembre 2021. Le occupazioni di suolo pubblico relativa alle nuove disposizioni avranno come termine il 31 dicembre 2020”. Lo scrive in una nota del gruppo capitolino del Pd.

“E’ la prima proposta d’intervento concreto- sottolinea il gruppo capitolino del Pd- che da giorni ci chiedono le categorie e i cittadini. E’ un provvedimento che puo’ essere migliorato ed essere messo immediatamente in discussione. Servono atti deliberativi prima delle riaperture. Roma ha bisogno di soluzioni e questo presentato oggi al momento e’ l’unico provvedimento presente in Assemblea Capitolina. Siamo pronti al confronto in tempi brevissimi e ad eventuali miglioramenti che venissero dalla maggioranza e dalle altre opposizioni. Si tratta di un provvedimento forte, equilibrato e tempestivo ha concluso il gruppo dem per ridare fiato alle attivita’ commerciali che sono in affanno e di conseguenza al lavoro”.