Pd, Corbucci: onore partecipare a cerimonia magistrato Minervini

Roma – “Stamattina ho avuto l’onore di presenziare alla cerimonia commemorativa del magistrato Girolamo Minervini. Insieme al presidente della Commissione speciale sui piani di zona per l’edilizia economica e popolare della Regione Lazio, Valentina Grippo e al Presidente della V Commissione Viabilità, Mobilità e Infrastrutture della Città Metropolitana di Roma Capitale, Federico Ascani, abbiamo deposto la corona di alloro in Via Ruggero di Lauria dove Minervini, appena nominato Direttore Generale degli Istituti di Prevenzione e Pena, fu brutalmente assassinato dalla Brigate Rosse, il 18 marzo 1980, mentre viaggiava sull’autobus che lo stava portando al Ministero di Grazie e Giustizia”. Così il presidente della commissione Roma Capitale, Statuto e Innovazione Tecnologica Riccardo Corbucci.

“Minervini ha dedicato molta parte del suo impegno professionale alle attività connesse all’organizzazione degli istituti di pena e allo studio della normativa penitenziaria. Per questo motivo era divenuto ‘bersaglio eccellente’ per le Brigate Rosse che da tempo avevano individuato in chi si occupava della popolazione detenuta il simbolo dello Stato autoritario e violento.”

“‘In guerra un generale non può rifiutare di andare in un posto dove si muore’ aveva detto ai suoi familiari quando era stato proposto per l’incarico di direttore generale degli istituti di prevenzione e aveva deciso di rifiutare la scorta per non esporre a rischio la vita dei giovani agenti che sarebbero stati chiamati a proteggerlo.”

“È grazie al coraggio e alla rettitudine degli esponenti delle istituzioni come Minervino che siamo riusciti a sconfiggere il terrorismo stragista degli Anni di Piombo che ha cercato invano di sovvertire l’assetto costituzionale”, conclude. (Agenzia Dire)