Pd: riserve naturali come pattumiere, Giunta scaricabarile

Roma – “Le Riserve naturali che ricadono all’interno del Comune di Roma, patrimonio di straordinario valore ambientale, sono sempre piu’ frequentemente ridotte a immondezzaio, perche’ i rifiuti abbandonati non vengono raccolti da nessuno, in un vergognoso rimpallo di responsabilita’ che ha come capofila il Campidoglio”. Lo dichiarano in una nota il presidente della Commissione Trasparenza Marco Palumbo e l’assessore ai Lavori pubblici del III Municipio, Francesco Pieroni.

“I confini delle Riserve, infatti- prosegue la nota- sono stati decisi dalla Regione Lazio che ha affidato il loro controllo all’ente Roma Natura. Lo Statuto di questo organismo, tuttavia, ben specifica che Roma Natura gestisce la valorizzazione e la tutela dei vincoli ambientali di queste aree, mentre la rimozione dei rifiuti e’ in capo ai singoli proprietari, quindi al Comune di Roma che ne possiede moltissime.”

“Dal suo canto, il Campidoglio fa riferimento al Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani, che definisce unilateralmente le Riserve naturale ‘aree esterne’ alla competenza di Roma Capitale, delegando la rimozione dei rifiuti anche sulle proprie aree all’ente Roma Natura. La conseguenza e’ che i rifiuti abbandonati in questi preziosi polmoni verdi restano dove sono per anni, aumentando il degrado e la pericolosita’ delle aree.”

“I municipi in questi anni, faticosamente, con risorse minime, sono quindi costretti a fronteggiare da soli il problema e’ a svolgere compiti piu’ grandi di loro. Visto che, al procedimento di individuazione dei rifiuti non fa seguito la loro rimozione perche’, appunto, entra in gioco il rimpallo tra diversi organi”.

“Questa mattina- spiegano- nel corso della commissione Trasparenza convocata sul tema, dove erano peraltro vergognosamente assenti gli uffici tecnici e politici competenti, persino alcuni consiglieri di maggioranza hanno riconosciuto evidenti lacune dell’Amministrazione comunale su questo fronte, evidenziando la necessita’ di modificare il Regolamento sulla gestione dei rifiuti per garantire la pulizia delle Riserve.”

“È palese che la gestione dei verde pubblico continui a creare tensioni interne alla maggioranza capitolina, dove c’e’ chi e’ pronto ad assumersi certe responsabilita’ e chi continua bellamente a fare melina.”

“Facciamo appello alla Giunta comunale e agli enti coinvolti in questa problematica, come anche Roma Natura, i municipi e la Regione Lazio, ad aprire un tavolo serio di confronto per cercare soluzioni definitive senza continuare questo stucchevole scaricabarile che degrada il nostro patrimonio ambientale. La commissione Trasparenza continuera’ a tenere alta l’attenzione e a sollecitare tutti gli organi competenti ad attivarsi responsabilmente”.