PD XIV. Barletta-Colabello: Sede Municipio inagibile, direttore la trasferisce de imperio

“Stamattina è arrivata a tutti i Consiglieri una lunga nota del Direttore del Municipio Roma 14 Monte Mario Cordella in cui si evidenziava quanto abbiamo denunciato molte volte in questi anni ovvero che la sede istituzionale di Via Mattia Battistini è ormai inagibile e che è necessario trasferire immediatamente tutti gli uffici.”

Così in una nota i consiglieri dem Valerio Barletta e Julian Colabello, rispettivamente capogruppo PD e Presidente della Commissione Trasparenza del Municipio Roma 14.

“La situazione è paradossale. Come ha sottolineato il Direttore, il Comune paga una cifra spropositata di € 224.523,06 l’anno per una sede che non ha più i requisiti urbanistici e di legge per ospitare uffici pubblici.

Oltretutto li paga a titolo di “indennità di occupazione” essendo il contratto di locazione scaduto diversi anni fa, questione sollevata più volte insieme alle opposizioni in Commissione Trasparenza.

Nella scorsa consiliatura – proseguono i consiglieri dem – erano state messe in campo tutte le misure necessarie per trasferire la sede municipale presso il Forte Trionfale in via di acquisizione al patrimonio Comunale.

Con l’avvento dei 5 Stelle con la Raggi in comune e Campagna in municipio,  l’acquisizione del Forte Trionfale è stata lasciata morire e la sede nonostante gli annunci (secondo Campagna il trasferimento doveva avvenire già nel 2018) è rimasta in via Battistini.

Da quello che leggiamo, oggi gli uffici dovrebbero essere trasferiti al Santa Maria della Pietà, ma non sappiamo se ci siano padiglioni a disposizione anche considerando che è in corso ormai da tre anni la redazione di un piano urbano per l’ex manicomio sulla base di un accordo tra la Raggi e la Regione Lazio.

Insomma – concludono – un disastro annunciato, frutto del nulla di fatto di questi quattro anni. Vedremo cosa succederà e intanto attendiamo la Commissione bilancio e patrimonio convocata dalla collega Giaracuni venerdì per cercare di fare chiarezza, pronti ovviamente ad intervenire con la commissione trasparenza municipale e a chiedere l’intervento di quella comunale guidata dal collega Palumbo.

Chiediamo garanzia per i lavoratori e per il personale politico nonchè chiarezza nella gestione del patrimonio e del bilancio comunale.”.