Pelonzi-Piccolo: situazione buche insostenibile. Soldi mai spesi

Di seguito la nota congiunta tra Antongiulio Pelonzi, capogruppo PD capitolino e Ilaria Piccolo, vice-presidente della commissione mobilità. "La situazione catastrofica del manto stradale della Capitale non può lasciarci inerti.

Pelonzi-Piccolo: esprimiamo dolore e vicinanza a famigliari di Elena

Roma – Di seguito la nota congiunta tra Antongiulio Pelonzi, capogruppo PD capitolino e Ilaria Piccolo, vice-presidente della commissione mobilità. “La situazione catastrofica del manto stradale della Capitale non può lasciarci inerti. Soprattutto quando l’incuria e l’irresponsabilità sono all’origine di incidenti gravi come quello in cui ha perso la vita una giovane ragazza di 25 anni. Nell’esprimere vicinanza e dolore ai famigliari e agli amici di Elena, non possiamo non evidenziare un controsenso. A Roma si può costruire un nuovo stadio con una procedura straordinaria in deroga alla normativa, ma sulla manutenzione stradale si applica la più stretta rigidità normativa. Anche se la legge permette di intervenire in tempi brevi per evitare pericoli maggiori per la comunità cittadina. Lo stadio è più importante delle buche assassine? Come gruppo del Pd da mesi denunciamo la situazione sempre più insostenibile delle strade della Capitale”.

Pelonzi-Piccolo: ci avevano promesso ‘piano Marshall’, ma non è mai esistito

“Più volte abbiamo lanciato l’allarme sul rischio incolumità per pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti- aggiungono-. Era ed è un atto di responsabilità per evitare l’irreparabile. E’ stato risposto che era pronto un ‘piano Marshall’. Poi abbiamo scoperto, grazie alla commissione trasparenza, che non c’era nessun piano. E’ stato l’assessore Lemmetti a chiarire che per la manutenzione della viabilità non era stato stanziato alcun fondo aggiuntivo. Semplicemente perché dei 67 milioni disponibili in bilancio ne sono stati spesi fino alla settimana scorsa solo 14”.

“Quindi -prosegue la nota- mentre i pronto soccorsi si riempivano e la richiesta di risarcimenti danni saturava gli uffici delle Assicurazioni di Roma, l’assessorato ai lavori pubblici non riusciva a spendere i soldi disponibili per mettere in sicurezza le vie di Roma. Di fronte a tale emergenza l’assessore Gatta in commissione ha tenuto a rivendicare la scelta di buona amministrazione dei bandi e delle gare contro il ricorso alla ‘somma urgenza’. Bandi mal formulati e gare non espletate hanno così ampliato il disastro stradale. La giunta non può giustificarsi con l’eredità del passato. Quando non spende 53 milioni stanziati le manutenzioni stradali o peggio quando nel bilancio rendicontato una settimana fa ci sono 564 milioni di investimenti e manutenzione ordinaria della Capitale che sono rimasti inutilizzati”.

“Di fronte a tragedie come quella di Elena, da amministratori non possiamo fermarci solo alla critica politica -continuano-. Necessario intervenire affinché incidenti così gravi non abbiano a ripetersi. L’Assemblea capitolina accolga l’Odg che il gruppo del Pd ha predisposto per la seduta di domani. Che obbliga la giunta ad un intervento urgente per la messa in sicurezza delle strade cittadine. Non c’è più tempo da perdere”.