Piano Freddo, Municipio I attiva centro per senza fissa dimora

Roma – “Mercoledi’ 23 dicembre in via Sabotino, 4, la presidente del Municipio Roma I Centro, Sabrina Alfonsi, e l’assessore alle Politiche Sociali, Emiliano Monteverde, con la Cooperativa Europe Consulting-Binario 95 e le Acli di Roma, hanno inaugurato il nuovo Centro di Accoglienza per Persone senza dimora nell’ambito del Piano Freddo del Municipio Roma I Centro”. Cosi’ in una nota la presidente del Municipio Roma I, Sabtrina Alfonsi, e l’assessore alle Politiche sociali, Emiliano Monteverde.

“Il Centro di Via Sabotino, 4 si trova in un immobile comunale di competenza municipale. Grazie a un innovativo avviso di coprogettazione, nel prossimo futuro l’immobile vedra’ l’apertura di nuovi spazi permanenti per persone senza dimora”, spiegano.

“In questi mesi invernali il Centro di Accoglienza sara’ dedicato alle donne e alle persone trans che potranno trovare servizi, cure, sostegno. Per accedere al centro, le persone dovranno effettuare il tampone anti-covid 19”.

E ancora: “L’accoglienza e il sostegno durante l’inverno alle persone senza dimora- dice Alfonsi- rappresentano un grande tema in questa citta’, un tema sul quale lavoriamo da anni dal momento che il Campidoglio non riesce a coprire il grande numero di posti necessari.”

“Quest’anno l’emergenza sanitaria ci ha travolto, mettendo a rischio l’assistenza per le persone piu’ fragili a livello globale. Noi abbiamo sempre detto che non vogliamo lasciare nessuno indietro. Per questo abbiamo lanciato il Patto di Comunita’, proprio per fronteggiare la crisi della cura che la pandemia sta comportando”.

“Ma il Patto di comunita’ nasce per costruire una rete sempre piu’ fitta e coesa di sostegno e aiuto intorno a tutte e tutti, per ripartire insieme”, prosegue Alfonsi.

Come fatto nello scorso inverno, oltre a un ricovero e pasti caldi, attraverso proposte innovative e servizi di secondo livello tarati sui bisogni dei singoli, vogliamo assicurare alle persone accolte percorsi di cura e inclusione, tramite colloqui con gli assistenti sociali del Municipio, la verifica di eventuali diritti inespressi, l’inserimento in percorsi di formazione per chi lo desidera.”

“Una modalita’ che ha gia’ prodotto riscontri positivi lo scorso inverno, con persone che hanno scoperto di avere diritto alla pensione, oppure che hanno trovato un’occupazione”.

Tutto questo, conclude il comunicato, “e’ stato possibile grazie a una stretta e proficua collaborazione con una rete di soggetti da sempre attivi nel campo dell’assistenza e della solidarieta’, come Binario 95 e le Acli di Roma”.