Piano Lazio, Cacciatore: anche M5S vuole Ato Roma Capitale

Roma – “Prima i 5S mi hanno censurato, hanno votato all’unanimita’ per farmi ritirare l’emendamento sull’ATO di Roma. Poi oggi in Aula scopro un emendamento (a firma Lombardi e Porrello) quasi identico, nello spirito, al mio. Si sono accorti finalmente che avevo ragione?”. Cosi’ su Facebook il presidente della commissione Rifiuti della Regione Lazio, Marco Cacciatore, che anche per questo motivo ha deciso di abbandonare poche settimane fa il Movimento e aderire al Gruppo Misto.

Cacciatore nel suo post ha allegato il testo dell’emendamento che prevede l’istituzione di 6 Ato (istanza avanzata anche con “correttivi” simili presentati sia dalla Lista Civica Zingaretti, che da Italia Viva e Forza Italia), cioe’ uno per provincia e quello specifico di Roma Capitale. La vicenda della costituzione dell’Ato di Roma Capitale con ogni probabilita’ sara’ risolta con l’approvazione di un emendamento dell’assessore regionale Valeriani che prevede un Ato unico per l’intera Citta’ Metropolitana di Roma ma con l’obbligo sia per la Citta’ Eterna che per il resto della provincia di dotarsi di una o piu’ discariche e uno o piu’ impianti di trattamento, in modo di garantire l’autosufficienza della prima e della seconda.