Piantedosi celebra unità d’Italia: architrave stato in tutela differenze

Roma – “Coniugare la celebrazione dei simboli della Repubblica nella Costituzione con l’anniversario dell’Italia unita ha indubbiamente il grande merito di ricongiungere concettualmente i due snodi fondamentali della storia d’Italia: il Risorgimento e la nascita della Repubblica.”

“Nella lettura sistematica e consequenziale dei due processi si rintracciano le età di quel patto sociale tra italiani culminato con l’entrata in vigore della Costituzione.”

“Lungo una rotta che non conosce alcuna cesura né temporale né concettuale, esaudita l’urgenza di assicurare sovranità e unità territoriale ad una comunità di coscienze che, pur nella diversità, si riconoscevano nella medesima identità nazionale, lo Stato ha trovato la propria dimensione in un ordinamento che ha fatto del pluralismo, del decentramento, in generale della tutela delle differenze e delle peculiarità territoriali, l’architrave più solido dell’unità e la cifra della democrazia italiana”.

Così il prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, in occasione dell’evento ‘I Simboli della Repubblica’, promosso dalla presidenza dell’Assemblea Capitolina e dall’Associazione nazionale insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (Ancri). (Agenzia Dire)