Pizzarotti-Pascucci: Raggi non coinvolta ma 5S dovrebbero chiedere sue dimissioni

Roma – “Il Movimento Cinque Stelle ha costruito il suo successo politico sui vaffa e sullo sciacallaggio politico di inchieste e arresti e se solo per una volta fossero coerenti dovrebbero chiedere le dimissioni della sindaca Raggi che, non e’ coinvolta in questa inchiesta, ma certamente vede uno degli uomini simbolo della sua stagione grillina in Campidoglio finito in carcere per lo scandalo sullo stadio della Roma”. Cosi’ in una nota Federico Pizzarotti e Alessio Pascucci, presidente e coordinatore nazionale di Italia in Comune.

“Italia in Comune, nel pieno rispetto della magistratura, e’ un partito che considera l’accusato innocente fino a prova contraria, quindi non si permette di giudicare al momento la situazione di De Vito. Cosa diversa pero’ e’ registrare la sconfitta politica dello slogan Onesta’ che doveva essere la stella polare per guidare Roma e invece e’ finito, uno ad uno, a coinvolgere con inchieste di vario tipo prima la Sindaca, poi il vice sindaco Frongia e il capogruppo Ferrara e ora addirittura il presidente dell’Assemblea Capitolina, gia’ candidato sindaco del Movimento nel 2013”, aggiungono i dirigenti di IIC.

“E’ giunto il momento di raccontare la verita’ agli italiani e assumersi le responsabilita’ politiche delle proprie scelte- prosegue la nota di Italia in Comune- smettendola di scaricare sugli altri gli errori e gli eventuali doli commessi. Roma ha gia’ subito l’onta di Mafia Capitale e vive una stagione di crisi economica e sociale senza precedenti. Non vorremmo che questa nuova ondata di malaffare possa rappresentare l’occasione ghiotta per chi oggi e’ al governo e pensa solo all’autonomia del nord, per scaricare definitivamente la Capitale”, concludono Pizzarotti e Pascucci.