Politi: area Tiburtina abbandonata, Raggi fuori dal mondo

Roma – “Al netto dei continui sbandieramenti sui lavori iniziati e mai finiti, l’area della Stazione Tiburtina nella realta’ presenta una situazione di grave problema sociale.”

“A causa delle vaste aree circostanti, abbandonate e senza un utilizzo specifico, si e’ creato un enorme bivacco che raccoglie situazioni sociali di ogni tipo. Vivono in assoluto stato di degrado persone di varie provenienze, molti senza documenti, altri clandestini illegali e fuoriusciti da centri di accoglienza.”

“Ovviamente la malavita in situazioni di questo tipo la fa da padrona e ormai per gli utenti della stazione e’ diventato impossibile attraversare quelle aree o semplicemente parcheggiare le auto per prendere il treno o la metro”. Lo dichiara in una nota, Maurizio Politi capogruppo Lega in Assemblea Capitolina.

“Addirittura- aggiunge- molti disperati sostano e si lavano al capolinea dell’autobus adiacente una delle entrate posteriori della Stazione, rendendo estremamente pericoloso per i cittadini attendere l’autobus.”

“Effettivamente la stazione Tiburtina e’ diventata un non luogo dove vige la legge del piu’ pericoloso, ci chiediamo se sia piu’ opportuno per il Sindaco pensare alla sicurezza dei moltissimi cittadini che usufruiscono quotidianamente della Stazione, piuttosto che pubblicizzare la rotatoria o la banchina o le strisce pedonali, lavori che avrebbero dovuto essere finiti nel 2020”.