Polverini: “Altra neve? Dove la mettiamo? 1300 ancora senza luce”

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    «In alcune realtà del Lazio è talmente tanta la neve che ci domandiamo, se ne farà altrettanta, dove metterla fisicamente». Lo ha detto la presidente della Regione Lazio Renata Polverini, al termine dell’incontro tra governo ed enti locali sull’emergenza maltempo. «Si sta passando a una fase che prevede lo svuotamento – aggiunge – da parte di volontari con grandi camion, delle vie d’accesso almeno ai luoghi principali». Polverini ha ricordato che dai dati meteo a sua disposizione è prevista da venerdì neve, alla quale potrà seguire pioggia. Il che, ha aggiunto, potrebbe causare fango e ghiaccio in caso di abbassamento di temperatura. «La situazione – ha aggiunto – è ancora di massima allerta, anche a Roma c’è una forbice ampia di temperature che ci attendiamo. Ma nell’ambito di questa forbice c’è la concreta possibilità che ci sia ancora la neve. Noi siamo pronti, oggi» ha spiegato riferendosi non tanto a Roma «che ha ritrovato le condizioni di normalità», quanto ad alcune parti del territorio dove questo nuovo impatto rende ancora più complessa l’emergenza. Ci dicono poi – ha concluso – che il meteo da domenica potrebbe cambiare in meglio«.

    «In una regione come il Lazio è inaccettabile e vergognoso avere per la settima notte, che ci apprestiamo a vivere, ancora quasi 1300 utenze staccate dalle centrali». «Nella maggior parte dei casi quelle che abbiamo riagganciato sono alimentate con gruppi elettrogeni – ha sottolineato – la situazione è più grave di quella che immaginavamo. Abbiamo chiesto al governo di farsi carico di questo, perchè non possiamo pensare di uscire da questa emergenza e non considerare che un paese civile come il nostro e una regione così centrale possano vivere una situazione così. Stiamo spostando le associazioni di volontariato da realtà provinciali dove per fortuna l’emergenza non è arrivata – ha concluso – a sostegno di quelle in cui la situazione è ancora difficile, come il Frusinate e la provincia di Roma».

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