Pratelli-Segnalini-Parrucci: al lavoro su edilizia scolastica e spazi

Roma – “Roma Capitale e Città Metropolitana sono fortemente impegnati per dare un netto segnale di discontinuità sul tema dell’edilizia scolastica, dopo anni di mancati investimenti”. Lo dichiarano in una nota Claudia Pratelli, assessora alla Scuola di Roma Capitale, Ornella Segnalini, assessora ai Lavori Pubblici e Daniele Parrucci, consigliere delegato alla scuola della Città Metropolitana di Roma Capitale.

“Appena insediati abbiamo fatto il punto della situazione con gli uffici competenti dei rispettivi enti. Due criticità, in particolare, sono emerse: l’urgenza di una messa in sicurezza di molte scuole e la mancanza di spazi.”

“Si tratta di questioni che hanno diversi risvolti: da quello delle carenze manutentive e delle criticità strutturali, al tema della carenza di servizi 0-6 nelle zone della città con una popolazione più giovane, fino a quello della disponibilità di aule che vede alcune scuole in sofferenza, in particolare quelle superiori, dove è mutata la dinamica delle iscrizioni e in cui ci sono istituti che a causa della mancanza di spazi non possono accogliere tutte le domande ricevute.”

“Nell’ambito dei bandi del PNRR Roma Capitale ha presentato 20 progetti per ampliare l’offerta di posti nei nidi e nelle scuole dell’Infanzia, specie nei quartieri periferici, e città Metropolitana ha in programma 130 milioni di investimenti per 188 interventi sul patrimonio di edilizia scolastica.”

“Soprattutto, con il Ministero per il Sud e la Coesione territoriale si sta lavorando per arrivare quanto prima alla sottoscrizione di un Contratto Istituzionale di Sviluppo (Cis) per le “Scuole verdi”, finanziato con 500 milioni di euro tra Fondi di Sviluppo e Coesione, Pon Metro e prestiti BEI che consentirà di intervenire su oltre 300 edifici scolastici romani per renderli più moderni, sostenibili ed efficienti.”

“Con la Città Metropolitana e l’Ufficio Scolastico Regionale, infine, stiamo lavorando con un tavolo istituzionale permanente per individuare risposte efficaci al problema della mancanza di spazi nelle scuole superiori a partire dal quadro consolidato delle iscrizioni del prossimo anno.”

“Su questi temi serve la massima collaborazione a maggior ragione tenuto conto che la situazione che abbiamo trovato non è delle migliori. Su tutto questo siamo naturalmente pronti al confronto”. (Agenzia Dire)