Raggi: ciò che è avvenuto serva per futuro migliore

Roma – “Finalmente e’ stato squarciato un velo di silenzio su questa vicenda che fa parte della nostra storia e anche della storia romana, perche’ dopo quei fatti la comunita’ giuliano-dalmata in gran parte e’ venuta a Roma. Avere una visione strumentalizzata della vicenda ha reso molto complicato approcciare a questa pagina della storia.”

“Ora invece conosciamo bene questa pagina molto dolorosa e mal raccontata il cui unico senso puo’ essere quello che cio’ che e’ avvenuto servira’ per costruire un futuro migliore. E’ dunque importante mantenere vive queste iniziative, anche se quest’anno solo ‘in differita’ per colpa della pandemia”. Cosi’ la sindaca di Roma, Virginia Raggi, aprendo un convegno in Campidoglio per commemorare la tragedia delle foibe e l’esodo giuliano-dalamata in occasione del Giorno del Ricordo.

La celebrazione del Giorno del Ricordo dei Martiri delle Foibe Istriane e dell’esodo delle popolazioni Giuliano-Dalmate e’ avvenuto alla presenza della vicepresidente nazionale Anvgd (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) Donatella Schurzel, del vicepresidente della Societa’ di Studi Fiumani, Roberto Serdoz, e dell’assessora Scuola di Roma Capitale, Veronica Mammi’. Durante l’evento ha lasciato al sua testimonianza Claudio Smareglia, esule da Pola.