Raggi: non un euro del debito di Roma su spalle degli italiani

Roma – “Nessun euro del debito di Roma verra’ posto a carico degli italiani. Semplicemente lo Stato rinegoziera’ i mutui con le banche ottenendo tassi di interessi piu’ bassi. In questo modo i romani avranno 2,5 miliardi di euro in piu’ da investire e, soprattutto, dal 2021 vedranno in busta paga una netta riduzione dell’Irpef. Insomma, quelli di prima mettevano le mani in tasca agli italiani e ai romani, noi gli restituiamo i soldi”. Lo spiega la sindaca di Roma, Virginia Raggi, in un post su Facebook in cui spoiega “un po’ meglio questa operazione della quale vi abbiamo raccontato la scorsa settimana: la chiusura del debito commissariale”.

La gestione commissariale, scrive la sindaca, “si occupa di amministrare e gestire il debito mostruoso di 13 miliardi di euro che ogni romano e ogni italiano ha sulle proprie spalle a causa delle dissennate amministrazioni precedenti- aggiunge Raggi- Come sanno bene i romani, l’estinzione di questo debito durera’ fino al 2048 e per ripagarlo ogni romano ogni anno contribuisce a pagare 200 milioni di euro alla gestione commissariale; mentre l’Italia, e quindi gli italiani, pagano 300 milioni di euro alla gestione commissariale. È come se la gestione commissariale fosse una banca, un salvadanaio, gestita da un commissario nella quale sia Roma che l’Italia versano delle somme delle quali poi non sono piu’ proprietarie, non ne hanno piu’ la disponibilita’”.

Il che vuol dire, continua Raggi, che “e’ il commissario a decidere chi pagare come, quando, quanto e se negoziare i debiti o meno, se rinegoziare i mutui o meno. Con il nuovo commissario abbiamo scoperto che si puo’ risparmiare. Come? Facendo si’ che lo Stato si riprenda i suoi 300 milioni di euro, non un euro di piu’. Nessun euro verra’ posto a carico degli italiani, semplicemente lo Stato si riprendera’ i suoi soldi e rinegoziera’ i debiti con le banche a tassi migliori. Quindi da questa operazione quello che si ricava e’ che il costo degli interessi che oggi e’ al 5%, un tasso assolutamente fuori mercato, domani sara’ rinegoziato e potra’ generare dei risparmi per i cittadini”.

“Quindi invece di andare a gravare sulle spalle degli italiani, noi stiamo restituendo soldi: infatti dal 2021 al 2048 con i soldi in piu’ si potra’ abbassare l’aliquota Irpef di Roma che e’ la piu’ alta di tutta Italia e si potranno fare investimenti per Roma. Insomma finalmente invece di mettere le mani in tasca ai romani e agli italiani noi restituiamo i soldi E mi sembra che questa sia una bella notizia”, conclude la sindaca.