Rastrellamento del Quadraro: Raggi consegna 7 onorificenze

La cerimonia è stata realizzata in collaborazione con l’ANRP e ha visto la partecipazione anche del presidente dell’Assemblea Capitolina Marcello De Vito, della presidente del VII Municipio Monica Lozzi, del presidente del V Municipio Giovanni Boccuzzi, del consigliere della Regione Lazio Paolo Ciani, del presidente nazionale dell’Anrp Enzo Orlanducci, e del ricercatore storico Pierluigi Amen.

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Roma – La Sindaca di Roma Virginia Raggi ha consegnato sette onorificenze di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana ai sei rastrellati ancora viventi e ai figli di uno di loro recentemente deceduto. E’ accaduto in occasione del 74° anniversario del Rastrellamento del Quadraro. La cerimonia si è svolta in Campidoglio, in Aula Giulio Cesare.

“Sono onorata di accogliervi nella casa dei cittadini romani, in un anniversario che ha reso Roma ancora più famosa per il suo coraggio. Il quartiere del Quadraro è stato uno dei centri nevralgici della Resistenza romana. Sopravvivere, nelle mani di chi mostrava il massimo disprezzo per la vita umana, è stato un atto di coraggio. Essere venuti qui, oggi, a ricordarci un momento importante della storia cittadina e nazionale, è un dono prezioso. Un patrimonio che siamo onorati di ricevere, che ci testimonia il valore di ogni singola vita umana”, dichiara la Sindaca di Roma Virginia Raggi.

Le onorificenze sono state conferite dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con decreto del primo febbraio 2018 e consegnate dalla prima cittadina.

La cerimonia è stata realizzata in collaborazione con l’ANRP – Associazione nazionale reduci dalla prigionia, dall’Internamento, dalla Guerra di Liberazione e loro familiari -. Ha visto la partecipazione anche del presidente dell’Assemblea Capitolina Marcello De Vito, della presidente del VII Municipio Monica Lozzi, del presidente del V Municipio Giovanni Boccuzzi, del consigliere della Regione Lazio Paolo Ciani, del presidente nazionale dell’Anrp Enzo Orlanducci, e del ricercatore storico Pierluigi Amen.

“Mi piace ricordare, con una punta di orgoglio, che il 17 aprile dell’anno passato l’Assemblea Capitolina ha dedicato, come mai avvenuto prima, una seduta per ricordare la drammatica deportazione. Aver presieduto una seduta come quella ha avuto un significato particolare per Roma. Perché il Rastrellamento del Quadraro è una vicenda storica che per troppo tempo è stata trascurata. In Aula Giulio Cesare siamo riusciti a restituire a quella tragica pagina della storia della nostra città e del nostro Paese la degna Memoria”, afferma il presidente dell’Assemblea capitolina Marcello De Vito.

Sulla triste pagina del Rastrellamento del Quadraro, l’ANRP è impegnata da anni in una approfondita ricerca storica sulla base di documenti e testimonianze inedite. L’11 aprile 2017 l’Assemblea capitolina ha approvato all’unanimità una mozione, di cui è stata prima firmataria la presidente della Commissione capitolina Cultura Eleonora Guadagno, per il sostegno di Roma Capitale nella richiesta al Presidente della Repubblica di conferimento delle onorificenze.

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