Regione Lazio-Ater-Cri: consegna a domicilio farmaci e cibo foto

Roma – L’assessorato alle Politiche Abitative della Regione Lazio e l’Ater di Roma hanno sottoscritto un accordo con la Croce Rossa Italiana per attivare, da oggi, un servizio di consegna dei farmaci e della spesa alimentare a domicilio per le persone in maggiore difficolta’ che abitano nelle case popolari Ater. Il servizio e’ rivolto agli anziani (over 65 anni), in particolare quelli soli e non autosufficienti, ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (temperatura superiore a 37,5 gradi) o sottoposti alla misura della quarantena o risultati positivi al virus, alle persone immunodepresse, ai disabili, agli affetti da patologie gravi, da disabilita’ invalidanti, ai nuclei composti da due sole persone di cui uno disabile grave a cui e’ fermamente raccomandato di non uscire di casa.

Vista l’urgenza, Ater provvedera’ ad inviare, alla propria utenza “fragile”, comunicazione ad hoc (mediante telefonate, sms o mail) per l’attivazione del servizio “consegna a domicilio” e la modalita’ di espletamento dello stesso. Da oggi, tutti gli utenti che appartengono alle categorie di cui sopra potranno contattare il call center dedicato di Ater al numero 06 899 199. L’operatore del call center acquisira’ le richieste degli utenti, riferite all’acquisto di prodotti alimentari e farmaci, per poi trasmetterle alla Croce Rossa italiana, comitato di Roma, che a sua volta si avvarra’ dei centri operativi nei vari quadranti della Capitale per il reperimento e la consegna delle merci ordinate.

I volontari della Cri, riconoscibili in uniforme, ritireranno i prodotti presso gli esercizi di riferimento mentre per i medicinali potranno essere finanche ritirare la ricetta presso lo studio medico o acquisiranno il numero NRE e il codice fiscale del destinatario del farmaco per poi recarsi in farmacia. I medicinali e i prodotti alimentari verranno poi consegnati in busta chiusa all’utente. Prima di procedere all’acquisto, l’operatore Cri incaricato ritirera’ presso l’abitazione il denaro necessario alla spesa. Il servizio di consegna e’ completamente gratuito. Attraverso la consegna a domicilio e’ inoltre possibile richiedere lo scontrino fiscale “parlante” da utilizzare per le detrazioni fiscali, fornendo ai volontari della Croce rossa la tessera sanitaria o il codice fiscale.

“Dopo i lavori di sanificazione negli spazi comuni degli edifici dell’Ater di Roma, dall’inizio della prossima settimana questi interventi verranno avviati anche in tutti i complessi di edilizia residenziale pubblica delle altre Ater del Lazio. Ora con questo nuovo accordo con la Croce Rossa Italiana vogliamo fornire un ulteriore contributo per contrastare il contagio da Covid-19, aiutando le persone anziane, con disabilita’ o con gravi fragilita’ a restare a casa grazie alla consegna a domicilio dei farmaci e della spesa alimentare. È una fase difficile, ma con l’impegno e la responsabilita’ di tutti riusciremo a superarla”, dichiara Massimiliano Valeriani, assessore alle Politiche abitative della Regione Lazio.

“Insieme agli interventi massivi di sanificazione ad oggi effettuati in 3900 scale di edifici Ater in 66 quartieri – spiega il direttore generale Andrea Napoletano – Ater Roma, su impulso della Regione Lazio e grazie alla preziosa disponibilita’ della Croce Rossa Italiana, ha voluto attivare un servizio per alleviare le difficolta’ che le necessarie restrizioni per fermare il contagio comportano nella vita quotidiana dei piu’ fragili. Nelle nostre case abitano circa 120 mila persone, di cui gran parte anziani e siamo in grado di individuare chi puo’ avere piu’ bisogno di aiuto. Quale Azienda della pubblica amministrazione siamo chiamati a fare la nostra parte mettendo a disposizione risorse e competenze”.

“Croce Rossa di Roma con i suoi Volontari – commenta la presidente della Cri, Debora Diodati – e’ mobilitata da settimane a sostegno degli anziani e delle persone piu’ fragili con quello che abbiamo chiamato “il tempo della gentilezza”. Questo accordo ci vedra’ ancora piu’ partecipi di un’azione che nell’emergenza cerca di non lasciare indietro le persone piu’ esposte e quelle piu’ fragili. C’e’ un’emergenza sociale importante da affrontare nell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo e ne siamo pienamente consapevoli. Cosi’ come c’e’ l’emergenza della solitudine e di forme di marginalita’ che le nostre comunita’ sempre piu’ vivono. Questa iniziativa va nella direzione di aiutare e chi come Croce Rossa e’ un’Italia che Aiuta non puo’ che dare il suo contributo”.

“La Croce Rossa con i suoi operatori – prosegue Adriano De Nardis, presidente della Cri della Regione Lazio – ha lanciato da settimane un appello ai cittadini invitandoli a restare a casa al fine di evitare inutili rischi per la propria salute. Il tempo della gentilezza, questo il nostro motto che guida le progettualita’ dedicate all’emergenza covid, cui anche questo Protocollo fa riferimento. La nostra mission ci impone di mettere a disposizione ogni nostra risorsa per limitare qualsiasi inutile esposizione, specie per i cittadini piu’ vulnerabili. Sono molto soddisfatto dell’iniziativa sviluppata da CRI Roma in sinergia con Regione Lazio e Ater di Roma, che dimostrano in questo modo una sensibilita’ importante verso i propri inquilini e verso la salvaguardia della popolazione tutta”.