Regione Lazio, Di Berardino: pronti a riaprire con straordinari e Cotral

Roma – “Noi abbiamo svolto fin da settembre incontri continui e periodici con l’associazione nazionale presidi, le organizzazioni sindacali assieme all’Ufficio Scolastico Regionale per monitorare l’andamento della situazione.”

“Dopo la conclusione dei tavoli che i Prefetti hanno organizzato sul dpcm dei primi di dicembre abbiamo fatto una sintesi con l’Associazione Nazionale Presidi, le Organizzazioni Sindacali e l’Ufficio Scolastico Regionale abbiamo necessariamente confermato il fatto che sul fronte dei trasporti ci fossero delle corse in piu’ sul Cotral per trasportare i ragazzi. Sono stati definiti gli esiti della gara per mettere i bus privati a disposizione. Tutte queste informazioni sono state mandate alle prefetture e alle scuole”. Cosi’ Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro, alla Scuola e Formazione della Regione Lazio durante la trasmissione ‘Gli Inascoltabili’ in onda su Nsl Radio.

“Ogni scuola- ha aggiunto- ha il proprio orario di trasporto e la possibilita’ di comunicare alle famiglie questo servizio, che diventa utile per agevolare il trasporto.”

“Abbiamo, su segnalazione dei presidi, ridotto l’orario di lezione da 60 minuti a 50 o 45 minuti per far in modo che i ragazzi potessero uscire prima, tenendo conto che ci sono due fasce orarie di ingresso (alle 8 e alle 10) per far in modo che chi entra dopo puo’ avere un orario compatibile con il rientro a casa.”

“Tutto quello che bisognava fare per la riapertura lo abbiamo messo in campo, compreso una disponibilita’ sul versante sanitario poiche’ ci saranno dai prossimi giorni dei drive in dedicati agli studenti delle superiore per usufruire di questo importante servizio e aumentare il numero dei tamponi”.

Sul potenziamento del trasporto pubblico nel Lazio, ha aggiunto di Berardino, “nel fine settimana abbiamo comunicato a tutte le scuole e le prefetture gli orari con l’implementazione delle corse COTRAL messe a disposizione per i ragazzi per garantire che alle 8 e alle 10 si possa entrare in sicurezza”.

Infine, sui problemi legati agli straordinari del personale Ata, l’assessore ha concluso cosi’: “Ci sara’ un intervento del Ministero tramite l’ufficio scolastico regionale per fare in modo che gli eventuali straordinari che riguarderanno il personale scolastico vengano definiti. Questo tema e’ stato gia’ affrontato il 22 dicembre in occasione dell’incontro Regioni – Governo per definire un finanziamento ad hoc.”

“Era compito del Ministero e quest’ultimo ha fornito ampie assicurazioni. Il fatto di ridurre l’orario a 45 minuti avra’ una ricaduta anche sul personale scolastico.”

“Mentre sulle mense ricordo che normalmente i ragazzi pranzano presso le classi perche’ alcuni spazi mensa sono stati recuperati per far rispettare il distanziamento e anche per le superiori ci sara’ questo sacrificio.”

“L’importante e’ mettere tutto in sicurezza e far conciliare il diritto allo studio con il diritto alla salute, un binomio che stiamo affrontando con una forte collaborazione con l’Ufficio Scolastico”.