Regione Lazio: smart working e didattica a distanza, stanziati 7 mln

Roma – “Nella Regione Lazio sono 254 i progetti che abbiamo fino a oggi finanziato per permettere alle scuole e ai dipendenti pubblici e privati di continuare l’attivita’ da remoto. Lo abbiamo fatto grazie a tre diversi avvisi dedicati a tre diverse macrocategorie di utenti: Scuola virtuale per gli studenti degli istituti primari e secondari di primo e secondo grado sia statali che paritari, Piani aziendali di smart working’ per i lavoratori di imprese private e Smart working per i piccoli comuni per i dipendenti delle amministrazioni comunali con una popolazione inferiore ai 5 mila abitanti.”

“Questi tre avvisi cubano complessivamente un impegno economico di 6,7 milioni di euro. In questo momento legato all’emergenza sanitaria e alle indispensabili restrizioni sulla mobilita’ delle persone, aiutiamo cosi’ gli studenti e il mondo del lavoro a proseguire le varie attivita’ e a non rimane indietro. Con l’avviso Classe virtuale aiutiamo gli istituti scolastici a attivare progetti formativi didattici multimediali, arricchendo l’offerta nazionale prevista dal ministero dell’Istruzione.”

“L’integrazione regionale risponde a specifiche esigenze, studiate in modo particolare per contrastare l’abbandono scolastico, per gli studenti con disabilita’ o con problemi di dislessia o di discalculia. Sono gia’ 114 le scuole finanziate e oltre 270 mila euro i contributi ammessi. Per i dipendenti dei piccoli comuni del Lazio abbiamo promosso un bando da 2 milioni di euro che permette finanziamenti fino a 7.500 euro per l’acquisto di servizi di supporto organizzativo e formativo a distanza finalizzato all’ottimizzazione delle prestazioni dei dipendenti, per la valorizzazione dei risultati, il monitoraggio delle attivita’ lavorative o lo sviluppo di competenze informatiche.”

“Sono 70, ad oggi, i piccoli comuni che hanno inoltrato la richiesta di contributo e 500 mila euro il finanziamento che verra’ loro erogato. Abbiamo inoltre previsto contributi per l’attivazione dello smart working per le imprese della regione, comprese le partite Iva e le microimprese, alle quali concediamo contributi da 2.000 a 22.500 euro per ogni progetto presentato.”

“I progetti ammessi possono riguardare servizi di consulenza e formazione finalizzati all’adozione di un piano di smart working e l’acquisto di strumenti tecnologici per l’attuazione del piano di lavoro a distanza. Relativamente a questo bando, che abbiamo promosso anche con l’assessorato allo Sviluppo economico, abbiamo riconosciuto contributi a 70 piani aziendali di smart working, impegnando gia’ circa 400 mila euro”. Cosi’ in una nota Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro, Scuola e Formazione della Regione Lazio.