Rete studenti Medi: Governo non ha garantito rientro in sicurezza

Roma – La Rete degli studenti Medi romani domani sara’ in piazza a Montecitorio, dalle 9.30, per contestare le politiche del Governo che, secondo gli organizzatori, “non e’ riuscito a garantire a milioni di studenti e studentesse un rientro in sicurezza nelle proprie scuole”, scrivono nella nota diffusa alla stampa.

“La pandemia ha reso evidenti le contraddizioni che gli studenti e le studentesse vivono quotidianamento all’interno delle loro aule, frutto di anni e anni di smantellamento sistematico della scuola pubblica da parte dei vari governi”, aggiungono i ragazzi e le ragazze della Rete.

“Le istituzioni non hanno nuovamente sfruttato l’opportunita’ di far rinascere nel nostro Paese un dibattito intelligente e propositivo intorno alla scuola, che e’ stata relegata di fatto alla coda dell’agenda politica, giocando per l’ennesima volta sulla pelle degli studenti e delle studentesse”.

“È ora di prendere la parola, e’ ora di farci ascoltare, e’ ora di avere il coraggio di dire che un’altra scuola e’ possibile- concludono- una scuola intesa come comunita’ educante aperta ai territori, una scuola che sappia coniugare il sapere con il saper fare, una scuola che non lasci indietro nessuna e nessuno, una scuola che garantisca a tutte e a tutti il diritto allo studio, una scuola accessibile, laica, democratica e di qualita’. Venerdi’ 25 settembre davanti al Parlamento inizieremo il cambiamento e voi ci dovrete ascoltare”.