Rienzi: urge sistema videosorveglianza in scuole, legge ferma da 3 anni

Roma – Ancora un caso di maltrattamenti a danno di bambini che dimostra l’esigenza di installare subito sistemi di videosorveglianza in scuole e asili di tutta Italia, per prevenire abusi e allontanare insegnanti inadeguati. Lo afferma il Codacons, intervenendo sul caso delle due maestre arrestate vicino Roma.

“Mentre si moltiplicano in modo preoccupante i casi di abusi e violenze da parte di maestre e insegnanti, la proposta di legge per l’installazione di telecamere a circuito chiuso negli asili nido e nei centri per gli anziani e’ bloccata in Parlamento da oltre 3 anni- attacca il presidente Carlo Rienzi- Un ritardo intollerabile che alimenta le violenze e i maltrattamenti a danno di bambini e che priva i minori delle necessarie tutele”.

“Il testo di legge, gia’ approvato alla Camera, si e’ inspiegabilmente arenato al Senato, e la sua approvazione e’ stata rimandata alle calende greche”. “Solo installando telecamere in asili e scuole e’ possibile prevenire abusi e punire immediatamente le maestre violente, allontanandole dalle strutture scolastiche e sottoponendole ai procedimenti giudiziari del caso”, conclude Rienzi.