Roma Capitale chiede 25 mld dal Recovery Fund, la metà per il Tpl
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Roma – Venticinque miliardi “per il futuro della citta’”. Di cui quasi la meta’ destinati al trasporto pubblico. È quanto prevede il ‘Piano di sviluppo resiliente e inclusivo’ che Roma Capitale ha inviato al Governo da finanziare con le risorse del Recovery Fund.
Il progetto, presentato oggi in Campidoglio dalla sindaca Virginia Raggi, dal viceministro dell’Economia, Laura Castelli e dall’assessore capitolino al Bilancio Gianni Lemmetti, e’ suddiviso in 4 macro aree: inclusione sociale e rigenerazione urbana; Mobilita’; infrastrutture; sostenibilita’ ambientale; digitalizzazione e innovazione.
Nel dettaglio, al primo punto andrebbero destinati 3 miliardi per la realizzazione di 10mila alloggi popolari, 1,3 miliardi per progetti di riqualificazione di edilizia pubblica, il recupero dello stadio Flaminio, 100 centri civici polifunzionali e il piano di zona per Tor Bella Monaca.
Alla ‘citta’ del futuro’ immaginata dall’amministrazione capitolina andrebbero anche 12 miliardi per la mobilita’ pubblica per la realizzazione di 49 km di linee metro (3,7 di questi per il prolungamento della metro C da Fori Imperiali a Grottarossa), 45 di linee tranviarie e le 2 funivie tanto care alla giunta Raggi.
E ancora, 1,5 miliardi sarebbero destinati alla viabilita’ e alla riqualificazione di ponti e gallerie, 3 miliardi per la riqualificazione energetica delle scuole, 1,5 per l’efficientamento energetico di case popolari e edifici pubblici e 300 milioni per la realizzazione di mezzi e impianti per il trattamento e riuso dei rifiuti.
Infine, per quel che riguarda la digitalizzazione e innovazione i progetti prevedono un finanziamento totale di 550 milioni da destinare alla digitalizzazione della pubblica amministrazione, alle infrastrutture digitali e al coworking in tutta la citta’.
Questi i principali interventi: il prolungamento metro C Fori Imperiali-Grottarossa (3,7 miliardi), la realizzazione del primo tratto della Linea D Lungotevere Dante/Roma Tre – Cavalieri/Prati Fiscali (2,2 miliardi), il prolungamento della metro B1 Jonio-Svincolo A1 (950 milioni), il prolungamento della metro A Battistini-Stazione Monte Mario (900 milioni), il prolungamento della metro B Rebibbia-Casal Monastero (700 milioni).
Ma anche la realizzazione della linea E Roma-Ostia-Fiumicino (600 milioni), della metrotranvia H Anagnina-Tor Vergata-Torre Angela (230 milioni), della linea tranviaria Marconi-San Paolo-Parco Appia Antica-Subaugusta (220 milioni), della linea tranviaria Tva Termini-Vaticano-Aurelio (150 milioni), della linea tranviaria Angelico-Auditorium Parco della Musica (60 milioni), della linea tranviaria Stazione Tiburtina-Ponte Mammolo (55 milioni), della Tranvia dei Fori piazza Vittorio-Largo Corrado Ricci-Venezia (31 milioni).
Inoltre, tra i progetti proposti ci sono la realizzazione della Funivia Clodio-Monte Mario-Ponte della Musica e connessione Belsito-Medaglie d’oro (35 milioni) e un ‘people moover’ che prolunga la linea B1 della metropolitana oltre Jonio verso Bufalotta e Porta di Roma (180 milioni).
Per quel che riguarda la sostenibilita’ ambientale invece 3 miliardi di euro andranno per la riqualificazione energetica delle scuole, 1,5 miliardi di euro per l’efficientamento energetico delle case popolari e degli edifici pubblici, 500 milioni di euro di euro per implementare e rinnovare l’illuminazione pubblica, 300 milioni di euro per la gestione e la raccolta dei rifiuti: impianti TMB, impianto multimateriale, impianto carta e cartone, mezzi per la raccolta, cassonetti e contenitori intelligenti.
“L’obiettivo di questo Piano- ha detto la sindaca- e’ quello di rendere Roma una citta’ sostenibile, equa, accessibile e inclusiva, innovativa, che supporti le imprese locali e sia attenta ai bisogni dei soggetti piu’ fragili. Abbiamo una visione chiara per il futuro della Capitale.”
“Una citta’ rigenerata dal punto di vista urbano, con strutture sicure ed efficienti, dove ci si potra’ muovere come nelle grandi Capitali europee grazie allo sviluppo della rete metropolitana, tranviaria e di mobilita’ sostenibile. Il programma di investimenti prevede una serie di interventi sinergici che contribuiscono complessivamente allo sviluppo urbano della citta’”.