ROMA/PRIMARIE: MATTIA DI TOMMASO: LA MIA CANDIDATURA PER RINNOVARE LA SINISTRA E BATTERE LE DESTRE E IL POPULISMO.

Possono essere variegate le interpretazioni ma il voto di domenica lascia due certezze: l’elettorato ha voluto segnare il tramonto di una classe dirigente ormai superata e ha voluto riaffermare la necessità di dare una nuova dignità alle istituzioni e alla politica.

Il centrosinistra a Roma vince ovunque, ma non convince. E’ mancato il coraggio di interpretare i sogni e le aspettative di una generazione trascurata e di rinnovare i gruppi dirigenti. Le primarie del 7 Aprile si giocheranno, anche, su questi argomenti. La sfida va proiettata al futuro: Lo sforzo è capire se siamo destinati a vivere in un Paese ingiusto, impoverito, incivile, oppure NO.

La mia candidatura nasce da queste premesse: Attuare un ricambio generazionale ormai non più rinviabile, portare alla guida della Città i talenti, l’entusiasmo e le capacità delle giovani generazioni, uscire dai salotti e aprirsi ad ogni confronto con tutte le componenti della società, intercettare tutti i delusi del centrosinistra edificando una società dove prevalga il merito, la trasparenza, la legalità e l’innovazione.

L’auspicio è che anche i dirigenti del centrosinistra romano capiscano la necessità di tali scelte, e agli altri candidati alle primarie, seppur autorevoli, chiedo di fare un passo indietro al fine di costruire una candidatura giovane ed innovativa più credibile per rinnovare la sinistra e sconfiggere le destre e il populismo. L’ha dichiarato Mattia Di Tommaso candidato alle primarie del centro sinistra per il sindaco di Roma.