Rsa Lazio, Uil: finalmente centralità a persone e pubblico

Più informazioni su

Roma – Cosi’ la Uil del Lazio, insieme alle rispettive categorie dei pensionati (Uilp) e della funzione pubblica (Uil Fpl): “La sanita’ laziale si trova a un punto di svolta. L’emergenza Covid ha messo in luce un’altra grande emergenza della regione: quella delle residenze per anziani, dove spesso ci si trova a fare i conti con una carenza di personale e di controlli.”

“L’accordo siglato oggi tra le organizzazioni sindacali e la Regione dovrebbe finalmente portare maggiore ordine nel settore e potenziare il ruolo del pubblico con la realizzazione di nuove Rsa.”

Continua la Uil: “Un modo per riportare al centro l’importanza delle strutture socio sanitarie e ridare ai loro ospiti le garanzie e le certezze che meritano, soprattutto in un periodo di confusione e rischio come quello che stiamo vivendo”.

L’accordo prevede la riqualificazione delle strutture esistenti con l’aggiunta di mille posti residenziali e semiresidenziali, vincoli sulle tariffe, maggiori controlli e maggiore partecipazione delle famiglie e l’assunzione entro giugno 2021 di mille infermieri da destinare all’assistenza domiciliare integrata, oltre che un adeguamento contrattuale che superi il dumping esistente.

Conclude la Uil del Lazio: “Piccole tappe fondamentali che rimettono al centro la dignita’ delle persone- conclude il sindacato- e contribuiscono a fare chiarezza in un settore non sempre trasparente e soprattutto troppo spesso lasciato in balia del privato e ai margini della programmazione pubblica”.

Più informazioni su