Salvini vuole Ostia autonoma? considerazioni contrastanti da cittadini

Roma – Ostia fuori da Roma Capitale? Ci doveva pensare Matteo Salvini ad aprire nuovamente una breccia tra i cittadini del litorale che gia’ in piu’ di un’occasione si erano espressi in merito. Secondo il vicepremier, “gli abitanti di Ostia hanno tutto il diritto di vivere in un Comune a se’ stante”, quindi indipendente dal Campidoglio. In passato, tramite referendum, questa proposta era stata rifiutata, ma oggi, dopo varie vicissitudini che hanno coinvolto il territorio, come sono cambiate le cose? L’agenzia Dire ha provato a chiederlo direttamente ai cittadini e il risultato, tra chi vede nella proposta un’opportunita’ di crescita per il territorio e chi preferisce non lasciare ‘mamma Roma’, e’ tutt’altro che univoco.

Sandro, ad esempio, non vede l’ora di lasciare la lupa capitolina: “Io sono stato tra i promotori di ben due referendum, uno dei quali non ha nemmeno raggiunto il quorum. Se devo dirla tutta, raccoglierei le firme per farne un altro anche domani”. Il motivo? “Basti pensare che i cittadini di Ostia danno al Comune ben 130 milioni di euro in tasse, ce ne tornano 35 scarsi. Sufficienti a rattoppare qualche buca”.

Dello stesso avviso anche Stefano, che pero’ tiene a specificare “non perche’ lo ha detto Salvini con su molte cose non mi trovo d’accordo”. Da sempre Ostia versa “in uno stato piu’ che pietoso, magari si potrebbe provare a renderla autonoma, potremo solo trarne vantaggio”.

Maria, e’ polacca ma vive qui da piu’ di 40 anni, si sente romana e vuole restare tale: “Ostia era splendida con Veltroni sindaco- ricorda- ora il degrado e’ totale e la situazione peggiorerebbe se diventasse Comune, Ostia e’ da sempre il mare di Roma e tale deve rimanere”.