Santori (FDI): “Ater Roma verso il fallimento”

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    “L’Ater di Roma è, ormai, avviata al fallimento e la Giunta regionale non interviene: si tratta di una vicenda che può costare il posto di lavoro a cinquecento persone e l’indifferenza di Zingaretti e Refrigeri è scandalosa”. Fabrizio Santori, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, interviene così sul mancato pagamento della seconda cartella della rottamazione dei debiti Equitalia da parte di Ater Roma.

    Fabrizio Santori

    Fabrizio Santori

    “Commissario e direttore generale – sottolinea Santori – hanno assunto un impegno enorme, ben sapendo di non poterlo mantenere. Per il pagamento della prima cartella è intervenuta la Regione e, adesso che l’assessore al Bilancio Sartore ha fatto intendere che non metterà più un centesimo per salvare l’Azienda che si occupa di edilizia popolare,  non si intravedono vie d’uscita. La seconda rata è scaduta e non è stata pagata.

    E’ qui che dovrebbero intervenire Zingaretti e Refrigeri, ma dei due non c’è traccia, mentre il commissario straordinario Tamburino è decaduto, come tutti i suoi omologhi”. “In buona sostanza, oggi – conclude Sartori – abbiamo questa situazione: Ater Roma sta fallendo sotto il peso dei debiti; i vertici sono decaduti, ma agiscono con una prorogatio che, in concreto, perpetua i danni; la Giunta regionale osserva.

    E i dipendenti? Chi pagherà gli stipendi, se Equitalia, in virtù del debito non onorato, deciderà di pignorare i conti? Presidente Zingaretti, si svegli: un’Azienda con una funzione sociale fondamentale, di proprietà della Regione, sta morendo. E’ vergognoso non muovere un dito”.

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