Scuola, Masini (Pd): su dimensionamento vittoria famiglie e buon senso

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    «I cittadini, le scuole e il buon senso hanno vinto ancora, l’arroganza e l’ottusità della Regione Lazio sono uscite sonoramente sconfitte. Non poteva finire altrimenti la nostra battaglia sul piano di dimensionamento scolastico, bocciato dalla Corte costituzionale che ha confermato come le nostre perplessità non erano semplicemente politiche – come sosteneva l’assessore regionale alla Scuola Sentinelli –, ma erano dettate dal buon senso. Noi abbiamo sempre affermato che quella della Gelmini e del governo Berlusconi era una mera operazione di bilancio, che non teneva conto delle specificità pedagogiche e avrebbe creato danni ai percorsi edicatuvi. La Regione Lazio ha preferito invece chiudere ad ogni dialogo con famiglie e scuole, così come alle nostre giuste richieste di proroga al piano e di ricorso alla Corte come molte altre regioni. Così eccoci di nuovo al punto di partenza. Ora è necessario mettersi al lavoro per far partire al meglio il prossimo anno scolastico. E nel contempo riteniamo indispensabile riformulare il farraginoso iter amministrativo che prevede un eccesso di passaggi istituzionali tra i veri enti, dai municipi alla regione, che troppo spesso appaiono incomprensibili e, a volte, inconciliabili con il concetto di bene comune». Lo afferma in una nota Paolo Masini, consigliere del Pd e vicepresidente della Commissione Scuola di Roma Capitale.

     

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