Sfuma contestualità opere: in attesa di treni bus e preferenziali

Roma – Le opere pubbliche, a partire dal potenziamento della Roma-Lido e della Fl1, vanno fatte. Ma intanto “sara’ compito del Comune, in caso i lavori sulla Roma-Lido non siano terminati prima dell’inaugurazione del nuovo stadio, risolvere il problema del trasporto, con la predisposizione di una rete su gomma”, ovvero autobus e corsie preferenziali. Questo il contenuto della lettera contenente il parere di 7 pagine chiesto dai soggetti coinvolti nella vicenda stadio, ovvero Comune e Roma calcio, al Dipartimento regionale Urbanistica. L’obiettivo della richiesta era avere chiarimenti sulla “contestualita’” nella costruzione tra opere pubbliche e stadio contenuta nelle conclusioni della Conferenza dei servizi. Il verdetto sembra aprire alle richieste della Roma, che da sempre sostiene questa posizione, ai danni del Campidoglio che preme affinche’ resti uno stretto legame tra opere e stadio, sostenendo che “senza le prime non si puo’ fare il secondo”.