SI, Fattori: Esercito contro senza tetto, interrogazione a Governo

Roma – “Ci vuole davvero l’esercito per impedire ad associazioni e volontari di distribuire un pasto a chi non può permetterselo? Questo è quanto è avvenuto alla Stazione Termini in nome del decoro e delle attività commerciali così tanto logorate dal Covid”. Lo afferma Elena Fattori di Sinistra Italiana.

“Le stazioni ferroviarie, si sa, – prosegue la senatrice di SI – sono luogo di concentrazione purtroppo anche dei senza tetto. Persone che vivono ai margini della società per mille motivi diversi: depressione, fallimenti della vita, azioni altrui, scelta propria… Associazioni e volontari, con il benestare delle Ferrovie dello Stato, si occupano di dare operatività alle politiche di inclusione per queste persone, laddove spesso la politica e le istituzioni non danno adeguati sostegni.”

“Di fatto è stato richiesto l’intervento dell’esercito a sostegno della vigilanza per impedire che i pasti venissero forniti alle persone nei pressi degli esercizi, dunque lo Stato è intervenuto per impedire il lavoro di volontariato e non per mettere a sistema un meccanismo virtuoso di inclusione sociale”.

“Per questi motivi – conclude Fattori – ho presentato, insieme ai colleghi Gregorio De Falco e Paola Nugnes, un’interrogazione sia al Ministro dei Trasporti che a quello della Difesa affinchè questo paradigma venga capovolto e riportare la scala dei valori come dovrebbe essere”.