SI: mettere gente in strada è disumano

Roma – “No, dottoressa Pantalone, lo sgombero a Primavalle di ieri non e’ andato, come lei afferma in un’intervista, ‘tutto molto bene’: Trecento persone sono state sbattute in mezzo ad una strada, questo e’ successo. Non sono delinquenti, non hanno commesso reati, l’unica loro colpa e’ di non potersi permettere di pagare affitti troppo alti, e siccome la casa e’ un bisogno primario hanno trovato rifugio come potevano. Ieri si e’ consumata una doppia ingiustizia. Quella di uno Stato che da oltre trent’anni non costruisce piu’ case popolari, come invece avviene negli altri paesi europei, lasciando tutto in mano ai privati con il paradosso di tanta gente senza casa e tante case senza gente, visti i prezzi degli affitti. E che poi come non bastasse caccia chi ha cercato come poteva una sistemazione proprio a causa dell’assenza dello Stato. Lei stigmatizza anche ‘le brutte immagini di cassonetti dati alle fiamme’. Certamente non sono belle, pero’ mi perdoni ma l’immagine piu’ brutta, piu’ dolorosa, piu’ triste riportata da diversi quotidiani e’ di quel bambino che esce dalla sua casa caricandosi sulle braccia i libri di scuola. Lei si preoccupa delle cose. degli oggetti materiali, io penso a quel bambino se stara’ meglio o peggio, che idea si e’ fatto del mondo che lo circonda, se lo Stato lo sta aiutando o lo sta mortificando, se rivedra’ i suoi compagni di classe. Lei lo sa come me che Ieri non si e’ risolto nulla, anzi sono aumentati i problemi perche’ e’ sbagliato, inefficace e disumano mettere la gente in strada senza soluzioni alternative. Ieri e’ andato nuovamente in onda uno spettacolo osceno, succede quando non si e’ capaci o non si vogliono risolvere i problemi, allora la cosa piu’ semplice e’ trovare il nemico su cui scaricare le proprie responsabilita’. Mi creda Prefetto, ieri e’ stata una pessima giornata di cui bisognerebbe vergognarsi non complimentarsi, e chiedere scusa a quel bambino per l’ottusita’, l’insensibilita’ di cui chi ci governa ha dato prova”. Cosi’ Adriano Labbucci, segretario Sinistra Italiana Roma Area metropolitana.