Sidoli: pitbull ha aggredito donna con cane al gunzaglio a Villa Ada

Roma – “Un cane di taglia media a guinzaglio è stato aggredito da un pitbull questa mattina a Villa Ada. Il quattro zampe ha riportato una ferita profonda sul collo e la padrona, una donna 55enne, per salvare la vita al suo fedele compagno ha riportato morsi sulle entrambi le mani con ecchimosi diffuse su tutto il corpo. Una scena raccapricciante, che non deve accadere mai più”, così in una nota Rinaldo Sidoli, portavoce di Alleanza Popolare Ecologista (Ape).

“Poteva trasformarsi in una tragedia – spiega – ma grazie all’intervento di quattro persone si è scongiurato il peggio. Il terrier di tipo bull una volta aver mollato la presa si è messo correre per le vie del Salario, finendo poi per essere investito, senza riportare ferite, e condotto in un rifugio per cani all’interno del parco. Nel frattempo il cane aggredito scappava per poi essere recuperato a Piazza Crati da una signora che lo ha visto vagare terrorizzato e insanguinato. Dopo 30 minuti di ricerche Lavinia D.C. è riuscita a riportare il segugio alla padrone che era in lacrime, credendolo morto”.

Conclude Sidoli: “È un fatto di una gravità inaudita. Roma è diventata la Capitale del degrado e dell’insicurezza. La colpa è del sindaco Virginia Raggi che non garantisce i controlli nei parchi urbani. Siamo stanchi di dover denunciare le inadempienze delle istituzioni. Una passeggiata non può e non deve trasformarsi in una tragedia. La vittima, Francesca Alati, presenterà oggi stesso una denuncia alle forze dell’ordine con tanto di referto medico. Se nell’aggressione fosse stato coinvolto un bambino non avrebbe avuto scampo. La signora è stata trascinata di peso dall’animale per diversi metri rompendosi i pantaloni e il piumino”.