Silvestroni: biennio gestione Raggi ha bilancio negativo

Di seguito le parole di Marco Silvestroni, deputato e capogruppo in Città metropolitana di FdI. "Resto incredulo di fronte alle dichiarazioni rilasciate dal Sindaco Raggi in risposta all'editoriale del Fatto Quotidiano sull'incurabilità di Roma.

Silvestroni: dopo 2 anni ancora si dice che la colpa è delle gestioni precedenti

Roma -Di seguito le parole di Marco Silvestroni, deputato e capogruppo in Città metropolitana di FdI. “Resto incredulo di fronte alle dichiarazioni rilasciate dal Sindaco Raggi in risposta all’editoriale del Fatto Quotidiano sull’incurabilità di Roma. A 2 anni dal suo insediamento le uniche risposte in grado di dare di fronte alle problematicità e alla complessità della Capitale sono, ancora una volta, che è colpa di quelli che c’erano prima. Che non ci sono i soldi e che è vittima di un feroce attacco mediatico”.

“Che i predecessori di questa amministrazione pentastellata abbiano sulla coscienza gravi colpe è un’ovvietà di cui siamo tutti consapevoli. Decenni di governi PD hanno lasciato sicuramente un’eredità pesantissima. Ma la domanda è: cara Virginia, tu eri consigliere di opposizione prima che sindaco. Chi meglio di te poteva conoscere lo stato dell’arte? Quando ti sei candidata a primo cittadino eri o non eri consapevole che avresti ereditato una città al collasso e che l’impresa era da eroi?”

“Ci avete raccontato che solo voi del Movimento 5 Stelle potevate cambiare le cose e invece non avete cambiato nemmeno le giustificazioni di fronte alla vostra oggettiva incapacità amministrativa” -prosegue Silvestroni-.

rincara la dose Silvestroni. “Un’incapacità ed un’inerzia che, se ovviamente su Roma che è la capitale d’Italia attira l’attenzione di tutti, si dimostra ancor più pesantemente su l’altro ente che ricade sotto la responsabilità del sindaco romano. La Città metropolitana, il territorio della provincia di Roma con i suoi 121 comuni, con le sue strade e scuole. Evidentemente i pensieri continui (a cui non seguono azioni però9 che la Raggi dichiara di avere per Roma non le consentono di lasciarne nessuno per la provincia. Che è abbandonata a sè stessa e con fondi a disposizione ridicoli. Insomma un ente strategico che però non funziona. Anche per responsabilità della pessima legge Delrio, la cui richiesta di rivisitazione è il primo atto da parlamentare che ho presentato”.

“In attesa però di mettere mano alle norme, si poteva e si doveva fare di più sia per la Capitale che per la Città Metropolitana -spiega-. Infine- conclude il deputato di Fratelli d’Italia- un appunto a questo Sindaco, che sembra proprio aver poco rispetto dei suoi concittadini. Quello che si è ingenerato di nuovo nei romani è l’esasperazione. Non la coscienza civica che di certo non nasce con il M5S al governo della cittaà. A Roma ci sono comunità di attivisti, associazioni, movimenti politici, cittadini che da decenni e decenni potrebbero far scuola di come si ama, si protegge e si ha a cuore il proprio territorio. Magari basterebbe ascoltarli e prenderli ad esempio di più per riuscire a mettere a segno almeno una cosa ben fatta”.